“La Sicilia prosegue il suo dialogo con la Grecia nel nome delle comuni origini, con un’ulteriore iniziativa, un tassello che si aggiunge al già corposo insieme di attività svolte in quest’ultimo anno. I rapporti con il governo greco, con il Museo di Arte Cicladica di Atene, con il museo dell’Acropoli ateniese, ma anche con le comunità elleniche di Sicilia e con le comunità ortodosse, sono costanti. Questa mostra, che unisce artisti siciliani e greci mettendone a confronto la potenza creativa e la sensibilità, segue di pochi giorni la doppia iniziativa che abbiamo tenuto in Calabria e in Sicilia denominata “Un ponte per la cultura”, dedicata proprio alle comuni influenze greche presenti nelle nostre due regioni. Sempre nell’ottica di una collaborazione tra Sicilia e Grecia, inoltre, nei giorni scorsi ad Atene è stata inaugurata ‘Kallòs’, un’importante mostra internazionale nella quale è esposto il “Kouros di Leontinoi” e, nel gennaio del prossimo anno, al Museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa arriverà da Atene un Idolo Cicladico che potrà essere ammirato per alcuni mesi. Queste, alcune delle più recenti attività che come governo regionale stiamo compiendo, per ribadire la necessità di tornare all’idea di un’Europa dei popoli, delle identità, della cultura, unica vera sfida per una società sfilacciata e globalizzata, sempre più grigia e priva di punti di riferimento valoriali“.
È quanto ha detto questa mattina l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, partecipando al Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea – Riso alla preview della mostra “We are all Greeks”, giunta a Palermo dopo il successo riscosso a Salonicco, dove è rimasta in esposizione dallo scorso mese di maggio.
La mostra “WAAG – We are all Greeks” è ideata e curata da Francesco Piazza con Vassilis Karampatsas. Resterà aperta dall’8 ottobre all’8 dicembre 2021.
Il progetto, promosso dalla “Comunità Ellenica Siciliana – Trinacria” di Palermo con la collaborazione del Museo della Cultura Bizantina di Salonicco e il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Riso, ha ricevuto il sostegno della Commissione “Greece 2021”, dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene e della Regione Siciliana, attraverso l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.