Il protagonista, Bruno, è un infermiere professionale, un maratoneta dilettante e un lettore compulsivo che tende a ritrovare nella vita quotidiana riferimenti e citazioni dei libri letti. Si allena lungo i tornanti di monte Pellegrino, la montagna che sovrasta Palermo.
La passione per il running e per le letture, stabilizzano suo equilibrio emotivo. Convive, infatti, con un malessere carsico che sfocia spesso in momenti di rabbia violenti e pericolosi che, tuttavia, riesce a reprimere e controllare. Troverà un parziale ancoraggio nel ritrovamento di Lilith, come la ribattezzerà, e nella passione feticistica per lei. Nel corso del romanzo affronterà stereotipi, luoghi comuni, burocrazia e arroganza, da cui trarrà una rabbia sempre più acuta. Ne sarà cosciente e proverà a superarla sia con un supporto psicologico, sia allenandosi. Sullo sfondo le avvisaglie della epidemia di Covid 19.
Quando, durante la quarantena nazionale, il reparto in cui lavora è convertito in struttura Covid, Bruno vivrà l’emergenza con disagio, fino al momento in cui, a causa di un evento esterno, avvertirà rompersi la propria “corda pazza”. Si ritroverà, poi, senza sapere se sogno o realtà, a galleggiare dentro un delirio ovattato e drammatico. Al risveglio, in ospedale, e durante la convalescenza scoprirà di essere diventato meno aggressivo e rancoroso. Sulla base di un ricordo decide di trasferirsi a Boario, città in cui, in un percorso consolante e atarassico, crederà di potere “tirare il fiato”, proseguire nella propria “ricostruzione” e, senza rinunciare alla corsa, costruire una vita nuova e diversa. Ma è cambiato soltanto il cielo sulla sua testa e ritroverà, amplificato, tutto il proprio disagio. E quando, come una pentola a pressione dimenticata sul fuoco, cederà alla rabbia, scoprirà come la sua vita, e quella di noi tutti, sia assolutamente irredimibile. Bruno stesso è il narratore dei capitoli ambientati a Bormio.
Elio Carreca, scrive e vive a Palermo. Ha pubblicato tre romanzi: “La carnagione delle bionde” – “Terrazza Butera” – ambientati a Palermo e San Pietroburgo con protagonista Lupo, un agente dei servizi italiani e “Resilienza”, una storia di rinascita con protagonista una giovane donna. Suoi racconti sono apparsi sulla piattaforma internet Diatomea.it Ha molto viaggiato per lavoro e diletto, traendo dai luoghi visitati stimoli e suggestioni per le sue storie, rubando caratteri e fobie alle molte persone incontrate. Ha sviluppato una passione crescente per il running che pratica con costanza e determinazione. Sotto la rassicurante immagine di una persona mite e razionale si nasconde un ansioso seriale e visionario.




