“Abbiamo approvato una norma che consentirà di dare una risposta definitiva ai precari degli Enti Locali concludendo l’iter di un percorso di stabilizzazione avviato nel corso della passata legislatura”.
Lo dicono il capogruppo del Pd all’Ars Giuseppe Lupo e i deputati Baldo Gucciardi e Luca Sammartino presenti stamattina in commissione bilancio dove è stato approvato l’articolo 28 della Legge di Stabilità, dopo il parere della commissione affari istituzionali, che recepisce la legge Madia e sblocca il processo di stabilizzazione dei lavoratori precari dei Comuni a partire dall’entrata in vigore della legge ed entro il 2020.
L’articolo è stato approvato con le proposte di modifica del Pd per includere nelle procedure di stabilizzazione anche il personale degli Enti sottoposti a tutela e vigilanza della Regione Siciliana.
Terminata l’esame del Bilancio occorre, adesso, andare avanti con la Finanziaria. Durante la pausa dei lavori in Commissione, l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, ha dichiarato che tra le altre cose “Il governo ha presentato la riscrittura delle norme sul polo per il finanziamento alle imprese artigiane”.
Intanto si continua a lavorare anche sulla vicenda relativa ai compensi e ai contratti dei portaborse che nelle settimane scorse è stata al centro di un’audizione alla Corte dei Conti con la presenza dei capigruppo dell’Ars. Stop, quindi, agli attuali contratti “D6”, ogni deputato avrà a disposizione un budget (la cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai 6000 euro al mese) per contrattualizzare a tempo determinato, nel corso della legislatura, un collaboratore ed un portaborse che dovranno rispondere a requisiti di professionalità.
È questa l’ipotesi alla quale stanno lavorando gli uffici dell’Ars come emerso a margine del Consiglio di presidenza a proposito del personale dei gruppi parlamentari e che potrebbe essere formalizzata attraverso un emendamento alla Finanziaria.
Attraverso lo stesso strumento dovrebbero anche essere salvaguardati i circa 80 “cosiddetti stabilizzati“, personale che da anni lavora per i gruppi parlamentari.
Ed è proprio questo il tema attorno al quale si è registrato uno scontro acceso tra il vice presidente dell’Ars, Giancarlo Cancelleri (M5s) e il deputato segretario Nello Di Pasquale (Pd). Quest’ultimo, infatti, avrebbe proposto un percorso di vera stabilizzazione dei precari storici negli organici dell’Ars attraverso una interlocuzione con le Camere.
La commissione riprenderà i lavori a metà pomeriggio.