Sono 4.500 i pazienti dell’Asp di Enna in attesa di un intervento chirurgico. Questi i dati delle liste d’attesa che l’azienda ospedaliera di Enna pubblica nel suo profilo istituzionale.
Un numero impressionante che ha destato molto scalpore e così il Codacons e un gruppo di associazioni (Per i diritti del malato e del cittadino – Articolo 32/97, Orion, Movimento diritto alla cura, Lega difesa del cittadino e Comitato vittime sanità siciliana) hanno lanciato un nuovo appello al ministro della Salute affinché intervenga immediatamente per risolvere l’emergenza sanitaria.
“Sin dal mio arrivo a Enna avevamo chiaro che c’erano numeri importanti – dice il direttore generale dell’Asp di Enna, Mario Zappia –. Siamo già a lavoro per ridurre le liste d’attesa e nel 2024 la nostra azienda ha effettuato più di 6.000 interventi . Nei due primi mesi del 2025, solo all’ospedale di Enna, abbiamo recuperato 433 interventi del 2024, mentre per il 2025 abbiamo effettuato 173 interventi. I medici, con grande senso di responsabilità si sono messi a disposizione, ma a Enna ci sono solo tre sale operatorie e dunque abbiamo attivato anche quelle di Nicosia, Leonforte e Piazza Armerina per abbattere le liste d’attesa entro luglio 2025″.
“Bisogna dire che di questi 4.500 pazienti in attesa, 1.700 sono di fuori provincia, malati che trovano a Enna eccellenze irripetibili”, conclude Zappia.