“Sono 38 le case di comunità e 10 ospedali di prossimità che vedranno la luce in provincia di Palermo e renderanno più semplice e qualificata l’assistenza sanitaria ai cittadini”. Con queste parole il deputato regionale di Fratelli d’Italia Marco Intravaia ha accolto la notizia dell’approvazione da parte del Commissario straordinario dell’Asp Palermo, Daniela Faraoni, di quattro delibere con cui si dà seguito a quanto avviato rispetto alla sanità di prossimità, i cui finanziamenti rientrano nella “missione 6” del Pnnr.
“Da tempo ci battiamo per questo risultato che ora comincia ad assumere una fisionomia concreta – ha continuato Intravaia. Gli interventi approvati vanno in soccorso delle comunità più disagiate dal punto di vista infrastrutturale. Questi cittadini potranno accedere alle cure mediche senza spostamenti traumatici e ritardi che compromettono la qualità della vita. È un grande risultato di cui siamo orgogliosi”.
Nella provincia di Palermo le case di comunità sorgeranno a: Cefalù, Collesano, Pollina, Carini, Cinisi, Capaci, Alimena, Ganci, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Misilmeri, Ventimiglia di Sicilia, Godrano, Montemaggiore Belsito, Cerda, Termini Imerese, Castronovo di Sicilia, Valledolmo, Santa Flavia, Bisacquino, Corleone, Camporeale, Partinico, Balestrate, San Giuseppe Iato, Monreale, Villabate, Lampedusa, Linosa, Ustica, Villafrati, Caccamo, Trabia, Aliminusa, Vicari, Bagheria, 2 a Palermo in via Gaetano La Loggia.
Gli ospedali di prossimità saranno realizzati: 3 presso la Casa del Sole (Palermo), uno alla Guadagna (Palermo) uno al Pta Enrico Albanese (Palermo) a Petralia Sottana, Termini Imerese, Palazzo Adriano, Lercara Friddi, Piana degli Albanesi.