Il primo giorno del 2017 si apre con la drammatica notizia dell‘attentato a Istanbul, nel quartiere europeo Besiktas della città turca. Ad essere colpito un night club, il Reina, assalito da due uomini muniti di kalashnikov e travestiti da Babbo Natale che hanno sparato all’impazzata davanti a circa 600 persone. Alcun blog locali avrebbero mostrato in azione un uomo nelle vesti di Santa Claus.
Il bilancio attuale, secondo quanto afferma Vasip Sahin, governatore della provincia di Istanbul, è di 39 persone uccise e quasi di 70 feriti, alcuni gravi. Secondo Sahin ad effettuare l’attacco sarebbe stato un unico assalitore, diversamente invece riporta la stampa locale secondo cui a causare la strage sarebbero state due uomini ed uno dei due si sarebbe rifugiato proprio all’interno del locale Reina per eludere l’intervento dalle forze dell’ordine che avevano intanto circondato il locale. Molti, per salvarsi, si sarebbero gettati nelle gelide acque del Bosforo.
Secondo la tv locale modenese Trc – Telemodena, ci sarebbero stati anche dei ragazzi palermitani ad assistere all’attentato: dopo gli spari si sarebbero gettati a terra ed alcuni di loro avrebbero portato leggere escoriazioni durante la ressa nel panico. I siciliani sarebbero stati in compagnia di altri amici provenienti da Modena e Brescia, tutti in Turchia per lavoro. Gli italiani che sono scampati all’attentato preferiscono però restare anonimi; secondo loro gli spari sarebbero arrivati dalla scala della pista centrale del night club e anche dal piano superiore dove si trova un ristorante giapponese.
Il contributo per video e foto è di Piero Valenti che si trova sul luogo dell’attentato.