Quattro smartphone, un micro telefonino, diverse schede telefoniche e sostanza stupefacente a disposizione di detenuti della sezione di alta sicurezza sono stati ritrovati dalla polizia penitenziaria nel carcere di Augusta, nel Siracusano. Lo rende noto Salvatore Gagliani, segretario provinciale del Sappe, sindacato di polizia penitenziaria.
“Dal pomeriggio fino a tarda serata è stata condotta una operazione di servizio alla quale hanno preso parte circa 30 poliziotti penitenziari nelle sezioni del Reparto alta sicurezza dove sono ristretti pericolosi detenuti che fanno parte della criminalità organizzata. L’operazione deriva da una intensa attività di intelligence dei baschi azzurri” dice Gagliani.