L’approvazione della legge sul regionalismo differenziato pone serie di riflessioni sulla stabilità del Mezzogiorno e in particolare della Sicilia.
Preoccupazioni messe a fuoco dal vicepresidente del gruppo parlamentare del Pd all’Ars Mario Giambona che, ai microfoni de ilSicilia.it, ha parlato di ulteriori squilibri che l’autonomia differenziata provocherà tra le regioni del Sud e quelle del Nord Italia, a seguito della votazione avvenuta nella giornata di ieri alla Camera che ha dato il via libera definitivo al disegno di legge in questione.
Anche i governatori di centrodestra delle regioni Basilicata e Calabria, spiega il deputato dem, hanno espresso la loro contrarietà alla riforma del governo Meloni. Giambona invita il presidente della Regione Renato Schifani e la maggioranza a prendere una posizione.
I temi riguardano i servizi, le scuole, i trasporti, gli ospedali e le infrastrutture delle regioni che già soffrono del disagio economico e sociale, insieme allo spopolamento delle aree interne che interessa soprattutto l’Isola.
Il Partito democratico è sceso in piazza, oggi a Palermo, per manifestare contro la riforma e per rilanciare il diritto alla salute e del servizio sanitario pubblico in Sicilia.