“Sull’autonomia differenziata chi scambia il parere della Cassazione con un’autorizzazione al referendum secondo me sbaglia. Il visto della Cassazione è un parere tecnico sulla regolarità delle firme, della raccolta dei numeri. L’appuntamento reale sull’ammissibilità del referendum è rinviato al 20 gennaio. Noi rispetteremo il verdetto della Corte Costituzionale ma mi chiedo come si potrà dichiarare ammissibile il referendum su una norma che essa stessa in buona parte ha svuotato. Sono stati toccati elementi come l’impossibilità di trasferire competenze ma soltanto funzioni e l’individuazione dei LEP non con un decreto legislativo del governo ma attraverso il Parlamento, ed era la nostra battaglia. Già quando abbiamo parlato in passato all’indomani di questa sentenza io dissi in Consiglio Nazionale che il referendum lo vedevo molto lontano”. Così il governatore della Sicilia Renato Schifani nella relazione di apertura dei lavori del Consiglio nazionale di Forza Italia.
Il governatore Schifani è intervenuto anche su altri temi nella relazione di apertura. Sulla giustizia, Schifani ha dichiarato di aver “accolto con grande piacere finalmente un passo avanti sulla giustizia e sulla separazione delle carriere. Questo è un elemento essenziale per fare in modo che ci sia vera parità tra difesa e accusa. Dobbiamo lavorare per fare in modo che il principio dell’articolo 111 non rimanga soltanto scolpito nella Costituzione, ma venga attuato con leggi cogenti”.
Sul partito il governatore aggiunge che “In Europa il governo italiano è uno dei più stabili e più forti per leadership e per compattezza. Il nostro governo si propone di essere guida di una politica internazionale atlantistica anche attraverso la presenza e la storia di Antonio Tajani. Siamo fieri della nostra centralità e della centralità del nostro governo, della rappresentanza di Antonio Tajani. Siamo un partito di pace, moderato, equilibrato che guarda al garantismo, all’europeismo, all’atlantismo, ereditato da quella scuola di Berlusconi alla quale siamo stati tutti formati”.
Il Consiglio nazionale approva l’affiliazione di Mpa, “L’Italia C’è” e Movimento Scelta Popolare
Oggi, durante il Consiglio Nazionale di Forza Italia, il segretario nazionale Antonio Tajani ha presentato l’affiliazione di tre importanti realtà politiche: il “Movimento per l’Autonomia” di Raffele Lombardo, “L’Italia C’è” di Gianfranco Librandi e l’Associazione “Scelta Popolare” presieduta da Giorgio Merlo.
“Questo passaggio – si legge in una nota di Forza Italia -rappresenta un momento di consolidamento e ampliamento di Forza Italia, con l’ingresso di componenti che porteranno nuove esperienze e prospettive. Queste affiliazioni permettono di allargare la base elettorale, intercettando realtà locali e regionali strategiche, dal Nord al Sud dell’Italia, rafforzando la capacità di rappresentanza territoriale, coinvolgendo amministratori locali e realtà civiche che potranno contribuire a una visione più articolata e capillare delle istanze dei cittadini”.