Le spiagge modicane rischiano di perdere l’assegnazione del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. A lanciare l’allarme sono i consiglieri della Democrazia Cristiana Massimo Caruso e Alessio Ruffino.
“Premesso che il nostro intervento non intende innescare polemiche sterili, ma vuole solo porre in evidenza il pericolo che il litorale modicano rischia di correre, chiediamo di sapere dal sindaco Maria Monisteri se è consapevole degli obblighi ai quali è necessariamente tenuto dalla FEE per mantenere la Bandiera Blu. Questo, dopo avere constatato personalmente che, purtroppo, al 21 giugno, con l’avvio della stagione estiva, sono ancora tanti i requisiti necessari mancanti”.
Ruffino e Caruso evidenziano come il regolamento obblighi l’esposizione della Bandiera Blu dell’anno in corso, ma soprattutto richieda numerosi requisiti, tra cui:
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la presenza di servizi igienici,
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l’equipaggiamento di pronto soccorso,
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punti di accesso alla spiaggia per persone disabili,
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localizzazione dell’assistenza bagnanti
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e attrezzature di salvataggio.
“Ricordiamo al sindaco che il 1° luglio è il termine massimo per potere issare la bandiera e avviare tutte le attività, ivi compresa quella di assistenza ai bagnanti e di primo soccorso medico. Tra meno di 10 giorni dovrebbero quindi comparire sul litorale di Marina di Modica e Maganuco: pedane per disabili, servizi igienici, sedie job e personale qualificato. Ricordiamo altresì al signor sindaco che l’inosservanza di quanto stabilito dalla FEE o la temporanea mancanza dei requisiti comportano l’immediata sospensione del riconoscimento assegnato”.
I consiglieri fanno riferimento inoltre a un appalto da 75.000 euro aggiudicato il 12 giugno all’impresa “Cicero Alessandro”, relativo a lavori per la fruizione dei lidi e la manutenzione delle aree per sport estivi a Marina di Modica e Maganuco. Tuttavia, denunciano che non è chiaro in cosa consistano i lavori, né se siano state avviate le procedure per l’autorizzazione dello spianamento dell’arenile, necessarie per la tappa gold del Campionato italiano di Beach Volley.
“Saremmo contenti di essere smentiti dai fatti entro il 1° luglio, per non rischiare di ammainare insieme alla bandiera anche i sogni e le speranze di chi ha investito sul litorale modicano“.