La svolta rimane ancora lontana ma nell’infinita vergogna delle baracche di Messina, che dura ormai dal terremoto del 1908, si apre uno squarcio di speranza e l’ostinazione del sindaco Cateno De Luca, che su questa vicenda sta portando avanti una battaglia di civiltà. Proprio in queste ore si registra una buona notizia. Sono state, infatti, consegnate oggi le case agli abitanti delle cosiddette “Case D’Arrigo”.
“Dopo oltre 40 anni di attesa nelle baracche – spiega il primo cittadino – stamattina 32 famiglie hanno avuto l’assegnazione di vere e proprie abitazioni. Entro fine gennaio si procederà alla demolizione di tutte le baracche per realizzare la via Don Blasco. Un ringraziamento va ad Arisme (l’Agenzia per il Risanamento di Messina presieduta dall’avvocato Marcello Scurria) ed anche a dipendenti e funzionari comunali del Pon Metro per averci consentito il raggiungimento di questo ulteriore importante risultato”. “Ringraziamo soprattutto le famiglie per la gratitudine che hanno scolpito in una targa che ci è stata consegnata”, continua De Luca.
“Al signor sindaco di Messina, De Luca, – si legge in una targa – gli abitanti delle Case D’Arrigo sentitamente ringraziano lei, gli assessori, i tecnici ed i collaboratori tutti per l’impegno profuso al fine di farci avere un’abitazione dignitosa, confortevole e bella, dopo decenni d’abbandono da parte di istituzioni delegate al risanamento per la nostra città. Comitato Famiglia Case D’Arrigo, il Rappresentante Antonino Ferlazzo”.