Condividi

De Luca: “Perché i messinesi non vogliono nei loro condomini i baraccati?”

venerdì 6 Dicembre 2019

“Perché i messinesi non vogliono nei propri condomini le famiglie provenienti dalle baracche?”. A lanciare l’interrogativo, e contestualmente un appello, è il sindaco di Messina, Cateno De Luca, che pone così al centro dell’attenzione le ulteriori difficoltà delle persone disagiate delle periferie del capoluogo nel trovare una nuova (e più degna) collocazione residenziale.

“Abbiamo fatto il punto della situazione sugli alloggi disponibili alla cessione ad Arisme per le famiglie che vivono nelle baracche ed ancora non ci siamo. Abbiamo i soldi per acquistare almeno 300 immobili ma la reale disponibilità è di circa 100. Entro venerdì 13 dicembre faremo il punto definitivo della situazione”.

Quindi ecco l’appello pubblico di De Luca: “Invito i proprietari di immobili a venderli ad Arisme e spero che quello che abbiamo informalmente saputo non corrisponda alla realtà: in qualche condominio stanno creando problemi a dei proprietari che intendono vendere le case ad Arisme. Nel frattempo abbiamo completato le procedure per Case D’Arrigo”.

Per quanto concerne il risanamento in ambito “D”, delle “Case D’Arrigo” è stata pubblicata approvata e pubblicata sul sito istituzionale del Comune alla sezione Arisme, Agenzia per il Risanamento (presieduta dall’avvocato Marcello Scurria), la graduatoria provvisoria dei nuclei familiari residenti all’interno di tale ambito in via Salandra, da risanare ai sensi della L.R. 10/90, degli aventi titolo e degli esclusi all’assegnazione di alloggio. Gli interessati, entro le ore 13 di giovedì 12, potranno produrre memorie o documenti per l’eventuale rettifica di errori. Successivamente, previa approvazione della graduatoria definitiva, si procederà all’assegnazione degli alloggi.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.