Saranno celebrati domani mattina in forma strettamente privata e riservata, nella sua villa di Milo, i funerali di Franco Battiato. Sarà un sacerdote amico dell’artista e della famiglia a presiedere la cerimonia. Secondo quanto si è appreso, la salma sarà cremata e le ceneri saranno poi conservate nella cappella di famiglia.
Franco Battiato “non si è accorto del trapasso” perché “per sua fortuna era avvolto da un coma profondo“. Lo afferma il fratello Michele in un colloquio con il sito del Corriere della Sera, anticipando che “i funerali saranno in forma strettamente privata” perché è “un momento intimo e privato che non può essere violato da interviste e telecamere“.
“Ho chiamato un sacerdote nostro amico – aggiunge – che conosceva e parlava con Franco. Ci sarà lui a benedire, accanto a noi, pochissimi, quasi gli stessi che mio fratello ha avuto vicini in questi mesi di sofferenza. Nessun altro. Ecco perché abbiamo pensato al servizio d’ordine”.
Quando ha chiuso gli occhi per sempre l’artista non era solo, ma, rivela ancora il fratello, “circondato da me, mia moglie, i nipoti, i collaboratori e due medici che non ci hanno mai lasciato”. Michele ricorda il giorno del 76esimo compleanno del fratello Franco: “era contento della festicciola, riuscì anche ad assaggiare la torta”.