Vincenzo Figuccia, deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia, attacca il sindaco di Palermo Leoluca Orlando sul tema dell’emergenza rifiuti e sulla situazione della discarica di Bellolampo.
“Orlando continua a passare con il cappello davanti ai palazzi regionali per elemosinare sostanze che mamma regione non può continuare a foraggiare per sostenere Bellolampo – sottolinea Figuccia -. Condivido pienamente le affermazioni del vicepresidente dell’Ars Roberto Mauro secondo il quale questi 7 milioni di euro non possono essere stanziati semplicemente perché trattasi di una dotazione finanziaria insostenibile”.
“Si continua – denuncia il parlamentare – a fare orecchie da marcante davanti ad all’evidenza lapalissiana di una discarica stracolma che ammorba la città e che va dismessa subito. È davvero un’assurdità che si continui a sostenere una logica emergenziale che mette al centro il sistema discarica e l’indifferenziato“.
“Dobbiamo puntare – prosegue Figuccia – su sistemi alternativi moderni ed ecosostenibili per lo smaltimento dei rifiuti. E invece è sotto gli occhi di tutti come l’azione dell’amministrazione comunale sia diametralmente opposta e guarda già all’emergenza dei rifiuti per strada che si paventa all’indomani delle festività natalizie“.
“Usque tandem abutere, Orlando, patientia nostra? I palermitani sono insofferenti di fronte a tanta arroganza e a tanta ipocrisia, soprattutto quelli che la notte respirano da sessant’anni i veleni che dalla discarica si spingono fino alle loro abitazioni. Al primo cittadino di Palermo voglio dire – conclude – che non c’è più trippa per gatti“.