Restituito alla città e al decoro il sito archeologico con il bel mosaico romano del I-II secolo d.C., che si trova a piazzetta Sett’Angeli a Palermo, nei pressi della Cattedrale. Sono stati effettuati, infatti, gli interventi di manutenzione straordinaria di sostituzione di parte della copertura che era andata distrutta a causa di un incidente d’auto. L’area, che ricade sotto la vigilanza del Museo Salinas, custodisce la pavimentazione dei mosaici di un’abitazione di epoca romana, databile tra il I-II secolo d.C., rinvenuti nel corso di opere relative alla posa della rete idrica.
“Abbiamo ricevuto segnalazione del danno da parte di un cittadino e ci siamo subito attivati per l’intervento sostitutivo e una pulizia straordinaria dell’area“, dichiara l‘assessore dei Beni Culturali e dell’Identita’ siciliana, Alberto Samonà, che aggiunge: “Un intervento mosso dall’attenzione da parte dei cittadini verso il patrimonio culturale siciliano che vorremmo fosse sempre più presente e condiviso dai giovani e dalla popolazione tutta”.
Le fasi di recupero delle tessere che facevano parte della pavimentazione erano state seguite, già nel 2015 dal Centro Regionale Progettazione e Restauro e i lavori realizzati in sinergia con gli apparati tecnici dell’amministrazione comunale, su progetto redatto dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Palermo. Le tessere di pasta vitrea (di colore bianco, nero, giallo, rosso, verde, arancio e blu) formano le decorazioni dei mosaici: decorazioni che rappresentano disegni a forma di onde, pesci e trecce, geometricamente configurate in forma ottagonale.