Sono stati celebrati i funerali del piccolo Thomas Viviano, il bimbo di 4 anni morto per essere finito contro un muretto a bordo di una mini moto. Il quartiere si è stretto attorno alla bara bianca nella chiesa San Gregorio Magno di Boccadifalco.
“Di fronte a una perdita tanto ingiusta e difficile da accettare – ha detto il parroco Gioacchina Ragona – non esistono frasi che possano davvero alleviare il dolore. L’unica cosa che possiamo fare è affidarci al mistero della fede e restare accanto a questa famiglia distrutta da una sofferenza immensa. Thomas è stato con noi per troppo poco tempo, ma ha lasciato un’impronta profonda e indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto. Oggi non siamo qui soltanto per un addio, ma per condividere una ferita che appartiene a tutti”.
La tragedia si è consumata la sera di venerdì 11 aprile, in via Giovanni Bruno: la mini moto con le rotelle guidata da Thomas è finita violentemente contro un muretto. E’ stato il padre a prestare i primi soccorsi, con il disperato tentativo di strappare il figlio alla morte, avvenuta quattro giorni dopo nell’ospedale Di Cristina di Palermo. Secondo gli accertamenti della polizia municipale, il mezzo, che era provvisto di rotelle, non poteva essere utilizzato dal bambino su strada. Per questo I vigili urbani hanno redatto una comunicazione di notizia di reato che hanno inviato per le valutazioni del caso alla procura.