L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, di concerto con il suo omologo della Regione Sardegna Giorgio Todde, a seguito delle trattative delle ultime ore con le compagnie di navigazione e le associazioni degli autotrasportatori, ha chiesto la sospensione degli aumenti dei costi dei trasporti via mare.
“Abbiamo chiesto agli armatori che operano fra Sicilia e Sardegna di sospendere, almeno fino al 7 gennaio, i previsti aumenti sui costi dei trasporti via mare da e per le Isole. Questo in attesa di una positiva risoluzione della vertenza che tenga conto degli interessi di tutti, contemperando le esigenze in campo“.
“Nelle scorse ore – aggiunge Falcone – abbiamo inoltre chiesto al Ministero dei Trasporti un incontro urgente al fine di scongiurare una protesta a oltranza che paralizzerebbe i porti di Sicilia e Sardegna, con ripercussioni pesantissime sul sistema degli scambi commerciali dell’intero Paese“.
I rappresentanti delle principali sigle degli autotrasportatori, infatti, avevano preannunciato il blocco dei porti delle Isole come iniziativa di protesta rispetto a rincari del 25 per cento per le tariffe delle cosiddette “autostrade del mare”.