Via alla rimozione degli alberi morti in via San Martino, nel territorio del quartiere Boccadifalco di Palermo. Così come previsto da un’apposita ordinanza sindacale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di dare mandato alle proprie maestranze di eliminare i fusti rimasti irreversibilmente danneggiati nell’incendio del 2023 ancora presenti su alcuni appezzamenti di terra privati. Lavori in danno che si sono resi necessari a causa della necessità di tutelare la pubblica incolumità. Ciò visti i fatti avvenuti in questi mesi nel tratto fra via Ruffo di Calabria e via Montelepre. Soddisfatto l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi, il quale spinge per una celere risoluzione del problema: “Abbiamo iniziato l’attività già programmata che proseguirà fino al raggiungimento della rimozione di tutte le criticità esistenti“, ha sottolineato ai microfoni de ilSicilia.it l’esponente di Forza Italia.
Due alberi crollati al suolo in una settimana
Solo nell’ultima settimana sono due infatti i tronchi caduti sulla sede stradale della SP 57. Il primo episodio è avvenuto sabato scorso, quando quel che rimaneva di un albero di pino ha centrato in pieno un’auto in transito in direzione via Ruffo di Calabria. Per fortuna dei passeggeri, nessuno è rimasto ferito. Solo tanto spavento per i poveri malcapitati e una notte passata al pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia. Il secondo crollo è avvenuto a distanza di sette giorni. Questa volta, a rimanere danneggiato dal crollo dell’albero, è stato il muretto di cinta della strada provinciale. Il traffico è rimasto rallentato per alcune ore. Gli interventi odierni seguono a quelli messi in campo dall’Amministrazione in precedenza sui terreni di propria competenza nei mesi scorsi. “Stiamo raggiungendo un obiettivo importante, ovvero la messa in sicurezza della strada provinciale 57 – dichiara Luca Baglione, presidente del comitato “Insieme per Boccadifalco” -. Dopo tante segnalazioni, il Comune sta intervenendo per eliminare gli alberi a rischio crollo. Da oggi questo tratto di strada sarà più sicuro“.