Gli agenti della squadra mobile di Ragusa hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip, su richiesta della Procura, nei confronti di un cittadino nigeriano di 36 anni, accusato di lesioni personali aggravate nei confronti della convivente. L’uomo avrebbe agito con violenza ripetuta nei confronti della convivente, in più occasioni alla presenza della figlia minore, “esponendola a una situazione di forte pericolo e disagio emotivo”.
All’indagato è stato imposto l’immediato allontanamento dalla casa familiare, con divieto di ritorno senza autorizzazione, obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dall’abitazione e dai luoghi frequentati dalla compagna e dalla figlia minore, e l’applicazione del braccialetto elettronico per il monitoraggio degli spostamenti.




