Il cadavere di un uomo di 28 anni, Elfaquihin Hakim, 28 anni, originario del Marocco, è stato ritrovato la notte scorsa a Caltabellotta (Agrigento). Il corpo era riverso a terra alla periferia del paese, nei pressi del campo sportivo.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri coordinati dalla procura della Repubblica di Sciacca. Un uomo è stato infatti fermato dai carabinieri di Caltabellotta. Anche la persona fermata è un nordafricano. Il giovane marocchino sarebbe stato ucciso a bastonate. Gli inquirenti ritengono che ad aggredirlo sarebbero state almeno tre persone. L’omicidio sarebbe maturato all’interno di un accampamento, occupato da extracomunitari, che in questo periodo lavorano nella raccolta delle olive.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto a pochi metri da un accampamento abusivo di nordafricani, verosimilmente impegnati in questi giorni nella raccolta delle olive.
Il delitto è avvenuto sabato scorso in una tendopoli stagionale in via Triokola a Caltabellotta. L’omicidio – stando a quanto è stato ricostruito dai carabinieri del comando provinciale di Agrigento – sarebbe scaturito da una lite tra i due, entrambi irregolari e domiciliati nella tendopoli in occasione della raccolta delle olive. Il presunto omicida avrebbe aggredito la vittima con un bastone. Il fermato è stato portato nel carcere di Sciacca, in attesa dell’udienza di convalida. Parallelamente a queste indagini, i carabinieri di Sciacca con i colleghi del nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento, hanno eseguito una serie di controlli nella tendopoli di via Triokola: sono stati identificati 9 extracomunitari, tutti marocchini e tutti irregolari sul territorio nazionale. Per 8 di loro, poiché impegnati come testimoni in procedimenti giudiziari, la posizione è in fase di valutazione. L’ultimo è stato invece accompagnato in Questura di Agrigento per effettuare le pratiche relative all’espulsione.