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Calcio: il Palermo vince e finalmente convince, sconfitto il Nola | Foto e Pagelle

domenica 1 Marzo 2020

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Il Palermo vince e finalmente convince contro il Nola, nel match valevole per la 26ª giornata del campionato di Serie D – Girone I.

La sfida termina con il risultato di 4-0. Una partita senza storia quella del Renzo Barbera, con i rosanero fin da subito padroni del match. A sbloccare l’incontro ci pensa Mattia Felici al 16′, bravo a batttere Capasso in uscita, su un grandissimo assist di Roberto Floriano. Ed è proprio l’ex Bari che si prende la scena, firmando una splendida tripletta d’autore.

Gli uomini di mister Rosario Pergolizzi mantengono così sette punti di vantaggio sull’inseguitrice Savoia, che vince in rimonta contro il Corigliano.

IL MATCH

Leoluca Orlando allo stadio, foto di Giuseppe Bertolino

Pergolizzi dà spazio a tutti i senatori, così come deciso nel confronto tecnico tenuto in settimana. Ritorna la difesa a quattro, con Crivello e Lancini in mezzo, affiancati da Doda e Vaccaro sulle fasce. Sulla mediana si rivede Martin, assente nella sfida contro il Licata. In attacco spazio a Sforzini, con Floriano e Felici a fargli da supporto.

Giornata soleggiata al Renzo Barbera, con circa quattordicimilacinquecento spettatori presenti. Come annunciato, allo stadio era presente anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, per seguire la squadra rosanero e per lanciare un messaggio di serenità alla popolazione vista l’emergenza coronavirus.

Arbitra il signor Adolfo Baratta della sezione di Rossano, assistenti Emanuele Spagnolo e Gianluca Scardovi.

LE FORMAZIONI

PALERMO (4-3-2-1): 1 Pelagotti, 23 Doda, 19 Lancini, 54 Peretti, 24 Crivello, 8 Martin, 6 Martinelli, 33 Langella, 75 Felici, 25 Floriano, 9 Ricciardo

A disposizione: 22 Fallani, 4 Accardi, 5 Ambro, 18 Lucca, 26 Mauri, 27 Vaccaro, 30 Silipo, 32 Sforzini, 73 Kraja. Allenatore: Rosario Pergolizzi.

NOLA: 1 Capasso, 2 Raimondi, 3 Guarro, 4 Sannia, 5 Mileto, 6 Gargiulo, 7 Calise, 8 Acampora, 9 Maggio, 10 Poziello, 11 Serrano.

A disposizione: 12 Anatrella, 13 Reale, 14 Sannia, 15 Cavaliere, 16 Cardone, 17 Marigliano, 18 Andrulli, 19 Giliberti, 20 Faella. Allenatore: Gianluca Esposito.

IL PALERMO PARTE A MILLE

Il Palermo parte subito forte, cercando di sfruttare le proprietà di corsa dei propri terzini sulle fasce. Pergolizzi spinge i suoi a pressare alto fin da subito, per limitare le trame di gioco del Nola. La prima conclusione della partita è di marca rosanero ed arriva dai piedi di Floriano. Il numero 25 è bravo a liberare il destro dal limite dell’area ma calcia debole e Capasso para.

Al 14′ è sempre il giocatore ex Bari a penetrare bene in area e a servire Crivello. Il centrale però si ritrova il pallone troppo sotto e calcia in modo impreciso, concedendo la parata a terra all’estremo difensore campano.

Due minuti dopo il Palermo passa in vantaggio. Ancora una grande incursione di Floriano che serve con un lob perfetto Mattia Felici. Il fantasista è bravo ad inserirsi e a superare con un beffardo pallonetto l’incolpevole Capasso, Palermo-Nola 1-0.

Un gol che fa esplodere di gioia i giocatori rosanero, che esultano a lungo, quasi a voler scacciare i cattivi pensieri delle scorse giornate.

I ROSANERO INSISTONO E TROVANO IL RADDOPPIO

Palermo-Nola foto di Giuseppe Bertolino e Fabio Lana

I bianconeri continuano a soffrire i ritmi alti imposti dai padroni di casa, che al 21′ ci provano dalla distanza con Martin, ma il tiro termina la sua corsa alto sopra la traversa. Il Palermo continua a dominare e al 32′ arriva il raddoppio di Roberto Floriano, bravo a fiondarsi su una respinta non perfetta di Capasso sul tiro precedente di Ricciardo.

Il primo tiro degli ospiti arriva addirittura al 35′, con una conclusione imprecisa di Serrano che termina larga alla destra di Pelagotti. Quattro minuti dopo è ancora il Palermo a rendersi pericoloso. Bell’azione sull’asse Martin – Felici, con l’esterno offensivo ex Lecce che mette un pallone al bacio per Floriano, che di testa però trova l’opposizione determinante di Capasso.

Al 40′ Doda perde un pallone sanguinoso sul pressing avversario. Sul conseguente cross ci prova Maggio in estirada, ma la sua conclusione non trova la porta. Un minuto dopo è ancora il Nola a rendersi pericoloso, stavolta con un colpo di testa di Poziello, ma la sfera finisce alta. Il Palermo si scuote, trascinato dall’incontenibile Floriano, che salta due avversari e ci prova di destro, ma il tiro è debole e centrale, para Capasso.

Al 44′ Ricciardo si smarca bene in area, si porta la palla sul sinistro e calcia, ma la sfera termina a lato. Il primo tempo si chiude senza recupero, Palermo – Nola 2-0.

IL NOLA TENTA UNA REAZIONE

Nella ripresa mister Gianluca Esposito effettua il suo primo cambio, fuori Calise e dentro Faella. Il Nola entra in campo con un altro spirito, cercando da subito di trovare un gol per accorciare le distanze. Ma facendo ciò si espone ai contropiede della formazione rosanero. Al 4′ della ripresa Floriano scatta bene sulla destra e trova l’inserimento perfetto di Langella, ma il centrocampista si coordina male e spara alle stelle.

Al 55′ Langella recupera un grande pallone e parte veloce in contropiede. Il Nola è scoperto e l’azione si concretizza in un 2vs2. Il centrocampista rosanero mette in mezzo la palla del possibile 3-0 sui piedi di Floriano, ma il fantasista calcia con il corpo all’indietro e si divora un gol fatto.

Quattro minuti dopo è ancora Floriano ad avere un occasione d’oro in ripartenza, ma il numero 25 si defila troppo e Capasso riesce a neutralizzare. Al 62′ Pergolizzi propone il primo cambio, fuori Ricciardo e dentro Sforzini. Tre minuti dopo secondo cambio obbligato nel Nola: fuori Faella, entrato ad inizio ripresa, e dentro Reale. Un minuto dopo è ancora Floriano a rendersi pericoloso, ma Capasso è bravo a coprire la porta in uscita e a mettere in angolo.

IL PALERMO LA CHIUDE

Al 67′ Esposito richiama in panchina Serrano ed inserisce Giliberti. Gli ospiti faticano a costruire occasioni da gol e si limitano a provarci con tentativi velleitari. Al 70′ Giliberti calcia dal limite ma il suo tiro finisce ampiamente alla sinistra di Pelagotti. Due minuti dopo Felici si libera bene sulla destra e mette in mezzo per Langella, che calcia scoordinato e manda il pallone alto sulla traversa.

Al 75′ va vicinissimo al gol, ma il suo destro incoccia la parte alta della trasversale. L’azione, però, è il preludio al gol che arriva pochi secondi dopo. Floriano penetra bene in area, carica il sinistro e dal vertice dell’area piccola batte Capasso, Palermo-Nola 3-0.

Pergolizzi a questo punto fa rifiatare Martin, inserendo Mauri. Il Nola scompare dal campo e il Palermo cala il poker, ancora con Floriano, bravo ad approfittare di una respinta corta della difesa avversaria. Il fantasista ex Bari scaglia infatti un destro che si insacca all’incrocio dei pali, Palermo-Nola 4-0.

Al 86′ Langella serve bene Felici in area che sfiora il quinto gol con un pallonetto che sfila di poco alto sulla traversa. A tre minuti dalla fine viene richiamato in panchina Martinelli, al suo posto Lucca. Nel finale, qualche problema al polpaccio per Felici, sostituito da Silipo.

In pieno recupero ci prova Sforzini, ma il suo destro non trova la porta. Dopo tre minuti di extra time, l’arbitro Baratta manda tutti negli spogliatoi, Palermo – Nola termina 4-0.

LE PAGELLE

Pelagotti s.v.

Doda 5,5: Poco attento nelle poche scorribande del Nola, le azioni pericolose partono tutte dalla sua zona di competenza e non è di certo un caso.

Lancini 6: Ordinaria amministrazione per il centrale rosanero, che si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa.

Crivello 7: Sembra avere quattro polmoni. Gioca a tutto campo e si propone anche in fase offensiva.

Peretti 6: Fa il compitino senza scomparsi più di tanto

Martin 6,5: Oggi si è rivisto sui suoi livelli, quelli visti ad inizio stagione. La manovra risente positivamente delle sue belle giocate, che danno anche sicurezza ai compagni.

Martinelli 6,5: Mette in campo tutto, corsa, grinta e carattere.

Langella 6: Dà una mano a Doda in fase di copertura, quando può si inoltra in qualche azione offensiva.

Felici 6,5: Abile a mettere dentro il gol del vantaggio, è bravo a dialogare con i compagni del reparto offensivo.

Floriano 9: Fuori categoria, punto e basta. Unico neo, le numerose occasione divorate da buona posizione.

Ricciardo 6: Fa a sportellate con i centrali avversari e fa salire la squadra, il lavoro sporco di un attaccante.

Sforzini (dal 61′) 6: Aiuta i compagni in fase di ripartenza ed apre le porte e diverse azioni in contropiede.

Mauri s.v.

Lucca s.v.

Silipo s.v.

Pergolizzi 7: Se nelle scorse settimane il Palermo è sembrato opaco, oggi è stato tirato a lucido. La squadra vince e finalmente convince, pressando a tutto campo e dimostrando la propria cifra tecnica. Speriamo che il tecnico palermitano possa avere trovato la chiave giusta per concludere in crescendo questo finale di stagione.

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