Continua a regnare la confusione in casa Trapani.
Dopo l’annuncio del passaggio di proprietà tra l’Alivision e l’imprenditore Gianluca Pellino, la situazione non sembra essersi rasserenata. Questa mattina la squadra si è allenata in gruppo dopo alcuni giorni di stop per la mancanza di figure di supporto obbligatorie per ottemperare i protocolli sanitari obbligatori.
I dipendenti, infatti, non ricevono stipendio da tre mesi e sono in sciopero. Questa mattina era arrivata la rassicurazione per il pagamento di almeno una mensilità ma la promessa pare sia stata vana tanto che questo pomeriggio l’allenamento è saltato.
Nessun dipendente, infatti, ha “aperto” i cancelli dello stadio Provinciale di Trapani. Così, i giocatori granata sono rimasti bloccati fuori, senza poter svolgere l’allenamento.
DI DONATO VERSO L’ESONERO
Nel pomeriggio, inoltre, i calciatori avrebbero dovuto sottoporsi anche al sesto ciclo di tamponi. Ciò in base a quanto prevede il protocollo sanitario della Lega, nel caso in cui venga riscontrato un caso di positività.
Con l’arrivo di Pellino alla guida del Trapani, il nuovo allenatore dovrebbe essere Oberdan Biagioni con Daniele Di Donato esonerato prima di iniziare la stagione. L’incertezza regna sovrana con i tifosi che già sono pronti alla contestazione dopo il nebuloso passaggio di società e la trattativa fallita con il Comitato “C’e’ chi il Trapani lo ama” formato dagli stessi tifosi e da alcuni imprenditori cittadini.