Carlo Calenda, fondatore di Azione, ed Emma Bonino, leader di +Europa, hanno scelto: sarà Fabrizio Ferrandelli il candidato sindaco della federazione dei due partiti nel capoluogo siciliano alle prossime elezioni amministrative.
Il consigliere comunale di Sala delle Lapidi, oggi all’opposizione, è il Presidente dell’Assemblea dell’Assemblea di +Europa, ma sarà espressione di una coalizione che, per il momento, è ‘a due’, con l’auspicio di allargarsi alle forze antipopuliste e antisovraniste (leggasi, fuori M5S – come più volte ribadito da Calenda – e Lega).
A sostenere la candidatura di Ferrandelli, certe al momento due liste, una unitaria di Azione e +Europa e una del candidato sindaco. A Palermo si dice si potrebbero correre sia Calenda, che dopo la tappa nel capoluogo si recherà a Messina per stilare il pino per le amministrative nebroidee, che Bonino.
Diversi i motivi che avrebbero determinato la scelta di candidare Ferrandelli: i tanti anni che lo hanno visto impegnato sul territorio, il radicamento sia nei quartieri popolari che del centro città, la approfondita conoscenza della macchina amministrativa del Comune. Inoltre, fattore che avrebbe giocato parecchio nella scelta, Azione e +Europa, insieme al neo candidato, avrebbero hanno già un piano di recupero finanziario e un programma amministrativo per il comune e per la gestione dei fondi del Pnrr, che – è ciò che sarebbe emerso durante la riunione – grazie a collegamento col governo Draghi e con l’Ue, garanzia.
