Nei giorni scorsi a Caltagirone, nel catanese, la Polizia di Stato ha denunciato il titolare di un’attività commerciale per detenzione ai fini del commercio di artifici pirotecnici senza essere in possesso della prevista licenza di pubblica sicurezza.
Gli agenti del Commissariato, impegnati nell’attività di vigilanza e controllo sulla produzione, il commercio e la detenzione di artifici pirotecnici ai fini di prevenire e reprimere le illecite condotte in materia, soprattutto in considerazione dell’approssimarsi delle festività di fine anno, hanno rinvenuto e sequestrato all’interno di un’attività di vicinato 80 batterie di fuochi d’artificio di varie dimensioni e calibro, categoria F2, per un peso totale di massa attiva di 25 kg, pronti per essere commercializzati nonostante l’esercente fosse sprovvisto della licenza prevista dalla legislazione di Pubblica Sicurezza.
Il proprietario dell’attività è stato, pertanto, deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per le valutazioni in merito alle presunte responsabilità penali.
Si ricorda, infatti, che nel nostro ordinamento giuridico vige il principio di non colpevolezza fino all’ultimo grado di giudizio.