“L’Ordine degli Avvocati di Caltanissetta esprime solidarietà e vicinanza all’avvocato Maria Giambra, Consigliere dell’Ordine e professionista seria, integerrima e apprezzata da tutti. Il gravissimo e vile attentato subito è l’ultima delle numerose intimidazioni già ricevute dalla professionista, costretta in questi giorni ad accettare una scorta per garantire la propria sicurezza personale“.
È quanto scrive in una nota il presidente del consiglio dell’ordine degli Avvocati di Caltanissetta, Pierluigi Zoda, dopo l’ultimo dei quattro attentati subiti dall’avvocato di Serradifalco Maria Giambra.
Dopo l’incendio di tre auto, a partire dal 2018, l’avvocato, all’alba di martedì ha subito un altro attentato: qualcuno ha sparato cinque colpi di pistola all’indirizzo della sua abitazione di contrada Perito a Serradifalco. Uno dei proiettili ha colpito una finestra mandandola in frantumi.
Da qualche giorno l’avvocato viene scortata dai carabinieri che nelle ultime settimane hanno già arrestato tre persone, due considerate esecutori e uno il mandante. Al momento però resta sconosciuto il movente, così come non sono emersi rapporti personali né professionali tra la vittima e gli attuali indagati.
“Il prezzo che sempre più spesso l’avvocato è costretto a pagare nello svolgere con onestà e rettitudine il proprio dovere – si legge ancora nella nota – comincia a diventare troppo alto, e occorre sempre più attenzione da parte della politica e delle forze dell’Ordine per salvaguardare al meglio l’indipendenza e l’autonomia dell’Avvocatura, pilastro di ogni democrazia. Ringraziamo la Procura della Repubblica e gli investigatori per non aver sottovalutato il problema e per aver svolto con il massimo impegno le indagini, che recentemente hanno portato a degli arresti. Confidiamo in una pronta soluzione del caso, riservando nell’interesse del nostro iscritto, ogni più opportuna azione“.