Notificata dai carabinieri una ordinanza di custodia cautelare in carcere per Andrea Fazio, il 32enne rinchiuso nella casa circondariale di Caltagirone, ritenuto l’autore di cinque rapine compiute tra il 16 ed il 31 agosto scorso ai danni di esercizi commerciali di Fiumefreddo di Sicilia e della zona della vicina Mascali.
Fazio è stato arrestato mentre si stava accingendo a compiere una sesta rapina a Mascali ai danni di una tabaccheria perché gli investigatori, che erano già sulle sue tracce, gli avevano messo un dispositivo Gps ed una microtelecamera nell’auto. Il 32enne è stato così bloccato al culmine di un rocambolesco inseguimento in auto e poi a piedi. A mettere gli investigatori sulle tracce di Fazio erano state le descrizioni univoche fatte dalle vittime, che avevano anche notato un tatuaggio su un ginocchio.
Il provvedimento restrittivo e stato emesso dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Procura etnea. Secondo quanto accertato Fazio avrebbe sempre utilizzato una Fiat Punto rubata a Mascali il 15 di agosto ed avrebbe minacciato le vittime di morte con una pistola semiautomatica privata del tappo rosso ed un grosso coltellovernice del cofano motore. Avrebbe anche utilizzato una mascherina chirurgica, occhiali da sole ed un cappellino con la visiera.
Nell’auto Fazio aveva un coltello di circa 30 centimetri, una pistola giocattolo privata del tappo rosso, una mascherina chirurgica, occhiali da sole da, circa 902 euro ed un quantitativo di sigarette frutto dell’ultima rapina.