GUARDA IL VIDEO IN ALTO
“Catania sta cercando di risollevarsi, non è una città che si rassegna“. Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, la società di gestione dell’aeroporto internazionale, mostra grande fiducia e sicurezza per la ripartenza del capoluogo etneo dopo l’emergenza coronavirus. E verso i catanesi, che hanno dato “un grande aiuto, tutti, dal mondo delle imprese e dei cittadini“.
Da dove ricominciare? “Catania – dice Torrisi – ha vissuto di tre cose finora: l’industria, in particolare quella elettronica (pensiamo, per esempio, all’Etna Valley), il commercio e il turismo. La città è molto attrattiva, i misi concittadini sono gente allegra, simpatica e accogliente. Certo, serve cercare di stimolare il governo nazionale e il governo regionale, ma questo non è compito mio, tocca al sindaco”.
Quella del coronavirus è stata un’emergenza che il il primo cittadino di Catania Salvo Pogliese si è trovato a dover contrastare proprio in prossimità dei due anni di sindacatura. Da ad della società che gestisce l’aeroporto etneo, Torrisi si è trovato a dover gestire i rapporti istituzionali con l’amministrazione comunale: “La Sac ha un ottimo rapporto con con Pogliese – afferma Torrisi –, personalmente sono suo amico da sempre, la cosa è nota. Si riesce a dialogare e si cerca di darsi una mano sui piani di sviluppo dell’aeroporto. La città aveva intrapreso un percorso e stava provando a risollevarsi, certo il coronavirus ha reso tutto più complicato. Spero che i turisti tornino presto a ‘invaderci’, nell’accezione migliore del termine”.
Insomma, visione e proiezione di un manager che ha a cuore la città. Tanto da volerne diventare sindaco? “La mia esperienza politica l’ho fatta da tecnico – afferma lapidario –, oggi gestisco l’aeroporto, credo, senza falsa modestia, in maniera più che decente. Non sono interessato a ruoli politici, ho già dato“