Come ogni fine settimana, anche questo weekend è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, predisposto con ordinanza del Questore di Catania per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.
La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, del X Reparto Mobile, equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure“, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica.
Con queste finalità sono stati realizzati presidi e posti controllo non solo nel centro storico cittadino, con particolare attenzione a piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, via Etnea, ma anche nella zona del lungomare, precisamente in piazza Europa, piazza Nettuno, via del Rotolo e scogliera, in considerazione del maggior afflusso di persone nella stagione estiva.
Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 262 persone, di cui 65 con precedenti penali, e sono stati controllati 111 veicoli, tra auto e moto.
Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche. Un uomo, fermato in via Etnea in compagnia di alcuni amici, è stato trovato in possesso di una dose di marijuana e per tale ragione è stato segnalato in via amministrativa alla Prefettura come assuntore di stupefacenti.
In via Dusmet è stato, poi, controllato un giovane originario di Lentini, che alla vista della volante aveva tentato di allontanarsi a passo spedito. Grazie agli accertamenti effettuati nell’immediatezza in sinergia con la Sala Operativa della Questura, è stato possibile appurare che il 26enne era destinatario del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Catania per la durata di 2 anni e che, quindi, non avrebbe dovuto trovarsi in città. Per tale ragione è stato denunciato per la violazione della misura di prevenzione, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 13 infrazioni al Codice della Strada, 5 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 2 per mancanza della revisione periodica, 2 per guida senza patente e le rimanenti 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, i relativi mezzi sono stati sottoposti alle sanzioni accessorie del sequestro e/o del fermo amministrativo.
Infine, il dispositivo interforze ha effettuato controlli amministrativi di alcune attività commerciali. Le pattuglie della Polizia di Stato insieme a quelle della Polizia Locale- Reparto Annona hanno effettuato il controllo di ben 10 minimarket, tutti della zona del centro storico. I controlli, orientati principalmente alla verifica del rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza, hanno fatto emergere le irregolarità di quattro attività commerciali. Nello specifico una è stata sanzionata per occupazione abusiva di suolo pubblico, mentre per le altre tre sono scattate le sanzionati per la violazione dell’Ordinanza Sindacale nr. 30/25 che vieta la vendita di alcoolici oltre l’orario consentito.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
In totale, sono state identificate 71 persone e controllati 30 veicoli, di cui 11 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 16 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 20.500, con la decurtazione di 35 punti patente.
L’azione di contrasto, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida con il cellulare e senza casco, il transito con semaforo rosso, o il mancato uso delle cinture e dei sistemi di ritenzione per bambini.
In particolare, 3 catanesi sono stati sanzionati amministrativamente per “guida senza patente poiché mai conseguita” e altri 2 per avere circolato con patente scaduta di validità.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, sono stati organizzati mirati posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 21 conducenti, di cui 3 nella fascia di età compresa tra i 18 e i 22 anni, 2 in quella tra i 23 e i 27 anni, 2 in quella tra i 28 e i 32 anni e il resto oltre i 32 anni, i tassi alcolemici rilevati sono risultati all’interno dei limiti stabiliti normativamente.
Nel corso del particolare servizio, sono stati effettuati nelle aree adiacenti a Piazza Duomo controlli da parte delle pattuglie dei motociclisti, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere, non venendo rilevate violazioni.
Nel complesso, tale dispositivo di prevenzione, caratterizzato dalla capillare presenza di pattuglie e gazzelle dell’Arma, ha garantito il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che in numerosi affollano il centro storico di Catania, impedendo, tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
In merito all’attività antidroga, sono stati effettuati nelle aree adiacenti a Piazza Duomo controlli da parte delle pattuglie dei motociclisti, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere, non venendo rilevate violazioni.