Tanto richiesto dai partiti, l’atteso spoil system delle Partecipate del Comune di Catania si è ufficialmente concluso. Dopo la Multiservizi, la Sidra e la Catania Rete Gas anche l’Asec Trade e l’AMTS hanno rinnovato il proprio consiglio d’amministrazione.
Per quanto riguarda l’Asec Trade, la partecipata che si occupa dei servizi di luce e gas, Gianfranco Todaro, presidente di “Catania Rete Gas”, ha provveduto alla nomina del nuovo presidente nella persona dell’avv. Maria Pagano e dei consiglieri Fabio Filippino e Giovanni Marletta.
Nel nominare il nuovo CdA, Todaro ha sottolineato il grande lavoro svolto dalle due aziende: “Sono stati anni difficili ma con il lavoro di tutti, con la collaborazione e l’oculatezza del presidente La Magna si è riusciti a creare due team affiatati che hanno consentito di ottenere dei risultati eccellenti per le due Aziende, proiettate sempre di più verso il futuro“.
I neo componenti si sono detti pronti a impegnarsi nel loro incarico. “Sono molto emozionata per la nomina e pronta ad iniziare questa nuova avventura con l’Asec Trade“, ha dichiarato la presidente Pagano.
La nomina della governance dell’AMTS (Azienda Metropolitana Trasporti) è stata la matassa più complicata da sbrogliare per Enrico Trantino. Dopo voci e rinvii, la scelta è ricaduta sull’avv. Salvatore Vittorio, in quota autonomista, che prenderà il posto di Giacomo Bellavia, che chiude la sua esperienza con 3,8 milioni di utili e un considerevole aumento di capitale. Gli altri componenti del CdA sono gli avvocati Simona Pavone e Giuseppe Cannavò, quest’ultimo chiamato a ricoprire l’incarico di vice presidente.
“Oggi si conclude formalmente la mia esperienza alla guida di AMTS Catania – scrive Bellavia sui social – Sono ormai trascorsi oltre sei anni da quando sono entrato per la prima volta nei locali di via Sant’Euplio, ormai dismessi. Non conoscevo nessuno, ma sono stato accolto bene. Ho avuto tanta preoccupazione ad accettare l’incarico di gestire un’Azienda davvero complessa e importante, che rappresenta la storia della città, in una situazione estremamente complicata per Catania. Tuttavia ho accettato: ho voluto fortemente lavorare ogni giorno per il bene dell’Azienda e della Città, per il miglioramento dei servizi a favore dei cittadini e per assicurare a tutti i lavoratori una serenità che prima non c’era. Ho lavorato tanto, con passione e con amore. Molte cose siamo riusciti a farle, insieme e grazie all’aiuto di tutte le persone di buona volontà; tante altre, purtroppo, sono ancora in corso e necessitano di tempo e di volontà corali per essere realizzate. Sono fiero di aver guidato questo bellissimo gruppo in questi anni: tante nuove persone assunte, tanti nuovi investimenti, nuovi mezzi ed infrastrutture, tanti nuovi servizi, un’Azienda molto più strutturata, che cresce e che abbraccia oggi tantissime attività a favore della comunità catanese“.
“Da questa esperienza – conclude – esce rafforzato il mio convincimento che solo un sistema di regole, di meritocrazia e di legalità è l’unica strada per risanare non solo i conti ma anche gli animi, la mentalità e la cultura di enti e società pubbliche e di tutta la nostra Città. Ora è arrivato il momento di scendere alla prossima fermata: sarà un po’ triste vedere l’autobus che prosegue e si allontana con tutti i colleghi di viaggio di questi anni, ma così è la vita.
Un forte ringraziamento e un caloroso abbraccio ai lavoratori di AMTS Catania e tanti auguri di buon lavoro al nuovo consiglio di amministrazione che si insedierà nei prossimi giorni“.