I vandali imperversano sulla città di Palermo. Tre episodi nel giro di poche ore. E’ questo il bilancio di quanto descritto dagli uffici di Rap e del Comune. Zen, Sperone e Zisa: tre quartieri diversi, tre atti di inciviltà diversi. Fatti che ribadiscono l’esigenza di stimolare le opere di controllo del territorio nel capoluogo siciliano.
Cestini divelti e gettati nelle fontane dei giardini della Zisa
Il primo atto di inciviltà si è verificato all’interno dei Giardini della Zisa di Palermo. Questa notte degli ignoti sono entrati nell’area storico-culturale della V Circoscrizione, distruggendo i cestini appena installati e gettandoli all’interno delle fontane. Il Comune ha deciso di sporgere denuncia. Anche perchè, ieri sera, alcuni ragazzi hanno aggredito i custodi del giardino, lanciandogli contro delle arance. “Lo dico con molta schiettezza. C’è un pezzo di questa città che è refrattaria al rispetto delle regole – dichiara l’assessore Pietro Alongi -. Bisogna contrastare questo fenomeno. Dobbiamo individuare una presenza fissa in questo giardino di concerto con la polizia municipale, in modo che venga preservato e rispettato da tutti“.
Batteria esplose dentro a mezzo Rap, intervento dei vigili del fuoco
Il secondo ha riguardato l’area dello Sperone. Alcuni ignoti hanno conferito delle batterie al litio, ovvero rifiuti speciali, nel punto di raccolta indifferenziata posto nei pressi del ponte di via Giafar. Durante lo svuotamente dei cassonetti condotto dal personale Rap, le batterie sono esplose creando un rogo all’interno del camioncino. L’autista è stato rapido ed ha liberato il mezzo dal contenuto tossico. Pronto l’intervento dei vigili del fuoco, i quali hanno provveduto a spegnere le fiamme.
“Purtroppo il vero problema di Palermo è l’inciviltà – sottolinea il presidente di Rap Giuseppe Todaro -. Soltanto con il controllo possiamo cercare di fermarlo. Ieri, un incoscente ha conferito illegalmente dieci batterie al litio in un contenitori di indifferenziato. Una volta scaricato il contenuto dei cassonetti nei mezzo, le pile sono esplose e hanno creato un piccolo rogo. L’autista è stato bravissimo a liberare il camioncino e scaricare il contenuto. I vigili del fuoco hanno dovuto bloccare la strada per spegnere l’incendio. Chi ha creato questo disagio avrebbe potuto conferire le batterie gratuitamente al Centro Comunale di Raccolta“.
Ingombranti nei cassonetti allo Zen
Il terzo episodio ha interessato la VII Circoscrizione, in particolare il quartiere Zen di Palermo. A raccontare quanto accaduto è lo stesso presidente di Rap Giuseppe Todaro. “Qualcuno ha gettato dodici cestelli di frigoriferi buttati nei cassonetti. Questo problema blocca la raccolta e rischia di danneggiare i mezzi. Abbiamo fatto ieri un’analisi rifiuti. I nostri rientrano nella categoria C, ovvero i peggiori del Mondo. Non c’è Rap o società che possa riuscire a risolvere questi problemi senza collaborazione dei cittadini“.