Chiude l’Ovs di via Leonardo da Vinci a Palermo. A fargli compagnia anche il negozio di Carini ed un esercizio all’interno di un centro commerciale. I ventidue licenziamenti sono da attribuirsi all’andamento negativo del risultato economico dell’azienda; la crisi che si protrae da alcuni anni ha determinato una notevole perdita di fatturato e di marginalità la cui incidenza dei costi anche di natura immobiliare non è più sostenibile.
La società Ovs con, sede legale nella città veneta di Mestre, ha avviato la procedura per il licenziamento collettivo di 22 dipendenti “strutturalmente esuberanti – come si legge nella nota spedita all’assessorato regionale al Lavoro, al centro per l’impiego e ai sindacati – rispetto alle esigenze della società“. Adesso la palla passa alla contrattazione sindacale.