Condividi

Confesercenti Messina: “Sicilia arancione è follia, colpo mortale alle attività”

venerdì 6 Novembre 2020

“Il nuovo dpcm che classifica la Sicilia come zona arancione è un colpo mortale al nostro territorio. Non si possono chiudere le attività economiche di località come Taormina dove c’è una trentina di contagi complessivi e tenere aperte città dove si registrano 2 o 3 mila contagi al giorno. Siamo di fronte ad un colpo mortale che taglia le gambe a quei pochi ristoratori e bar che cercavano in qualche modo di riprendersi”. Lo afferma il direttore provinciale di Confesercenti Messina, Daniele Andronaco che valuta come “un’autentica follia” la decisione del governo Conte nei confronti della Sicilia, che da oggi chiude bar, ristoranti, pub, pasticcerie e pone restrizioni che vengono ritenute “eccessive e inaccettabili”.

“Abbiamo assistito per giorni alle cronache della situazione drammatica in Campania, in Liguria e in un Nord Italia che stava per esplodere, e e si lamentavano i governatori stessi che chiedevano dei provvedimenti più efficaci e restrittivi e oggi ci ritroviamo, incredibilmente, solo noi in zona arancione. Siamo senza parole, è pazzesco quello che è stato deciso dal governo e non ci può essere alcuna giustificazione. Già nel primo lockdown, perché anche questo va considerato tale, non c’era la necessità di chiudere la Sicilia, si poteva continuare a lavorare ma ci hanno imposto la chiusura generale per non darci alcun vantaggio nei confronti delle altre regioni. E adesso continuiamo ad essere puniti dallo Stato”.

“Così diventa durissima reagire e resistere alla crisi – conclude Andronaco -, abbiamo sentito i nostri associati di Taormina, come di altri territori e sono tutti a dir poco preoccupati. La gente non ce la fa, si poteva anche lavorare almeno nei fine settimana. Invece ora non si guadagnerà un euro, a fronte di costi di gestione, affitti e tasse che dovranno continuare ad essere pagati. Questa non è giustizia sociale. Non meritiamo questo massacro. E’ evidente che faremo subito le nostre rimostranze ai tavoli di governo, nazionale e anche regionale, su questa situazione di pura follia. Siamo delusi anche dal presidente della Regione: in certe circostanze il silenzio è d’oro. E’ inutile lamentarsi oggi, bisognava lottare ieri e cercare di muoversi per tempo per evitare quello che ora ci tocca subire”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Europee, Ruggero Razza (FdI): “Un piano Mattei per la Sicilia” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex assessore regionale è candidato alle elezioni europee “il governo Meloni ha posto grande attenzione sull’Africa e il Mediterraneo”

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.