“Il Ministero della Cultura è ancora in tempo a rendere le ‘finestre’ più favorevoli alle sale cinematografiche”, a dichiararlo è Filippo Virzì, segretario regionale dell’Ugl Creativi in Sicilia.
“Il rimanere sordi alle esigenze del settore Theatrical e quindi delle imprese che ne fanno parte con tutto l’indotto – denuncia Virzì – potrebbe vanificare gli enormi sacrifici dei gestori di sale con ricadute occupazionali, il decreto sulle finestre agevola solo le piattaforme “On demand” ed è irricevibile”.
“Ricordo nello specifico – conclude Virzì – che sino al 31 dicembre 2021 i film potranno essere distribuiti in piattaforma dopo 30 giorni dall’uscita in sala, un lasso di tempo troppo breve per ridare ossigeno alle sale cinematografiche”.