“Pulsate et aperietur vobis“. Tradotto dal latino all’italiano: bussate e vi sarà aperto. Roberto Lagalla si affida ad una citazione del Vangelo per rispondere alle richieste mosse da alcuni consiglieri di Forza Italia rispetto alla convocazione di un vertice di maggioranza. Motivo del contendere è lo stallo che regna ormai da un paio di mesi in Consiglio Comunale. La replica del sindaco arriva in particolare a Palazzo Palagonia, durante la conferenza stampa per presentare l’ordinanza straordinaria sugli ispettori ambientali. Un atto basato sulla necessità di garantire l’igiene ambientale a fronte di un’inciviltà diffusa e in assenza di un regolamento che giace ormai da tempo immemore proprio fra i cassetti di Palazzo Comitini.
Tantillo: “Un problema c’è, speriamo di superarlo presto”
Ed è proprio sul Consiglio Comunale che sono puntati gli occhi del centrodestra e non solo. Da fine aprile infatti, la coalizione a sostegno del primo cittadino non riesce a cavare un ragno dal buco. Ed nell’ultimo periodo l’aula si è persino impantanata su atti di ordinaria amministrazione come i debiti fuori bilancio, soprattutto per le numerose assenze fra i banchi del centrodestra. Fatto superato soltanto nella seduta odierna, non senza qualche malumore. Un argomento sul quale non si è nascosto il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo. “Questo Consiglio Comunale per tre anni ha avuto numeri altissimi. La media supera una proposta di delibera votata a settimana. In questo ultimo periodo c’è stato qualche problema, certamente anche all’interno della maggioranza. Speriamo di risolverlo quanto prima e poi di ritornare a regime“.
Le richieste dai banchi di Forza Italia
L’esponente di Forza Italia, pur sottolineando il grande lavoro fatto fino ad oggi, riconosce che un problema in aula c’è. E proprio dal fronte azzurro si sono sollevate le principali richieste di un’azione del sindaco sul tema. Nella seduta di ieri infatti sia Pasquale Terrani, oggi in prima fila alla conferenza stampa a Palazzo Palagonia, che l’ex capogruppo Gianluca Inzerillo hanno chiesto un vertice di maggioranza al sindaco. La risposta di Roberto Lagalla è arrivata per tramite di una specifica domanda mossa dai giornalisti presenti. Il tutto sotto gli occhi del capogruppo di FI Leopoldo Piampiano.
Lagalla: “Vertice di maggioranza? Se verrà chiesto, lo faremo”
“Sul piano dell’interlocuzione, l’Amministrazione continua a svolgere il suo lavoro e lo fa auspicando che le vicende che riguardano il Consiglio, che dovranno esserci in qualche modo notificate, possano essere rappresentate e superate“, ha spiegato Roberto Lagalla. Poi però ha aggiunto. “Se una parte della maggioranza chiederà formalmente un incontro, lo faremo. Come diceva il vangelo: ‘pulsate et aperietur vobis’“.
C’è tanto lavoro da fare
Insomma, la palla passa nuovamente al Consiglio Comunale. Di atti che attendono l’ok da Sala Martorana ce ne sono parecchi. A cominciare dai nuovi contratti di servizio di Amat e su Rap. Su quest’ultimo in particolare il presidente di SRR Palermo 1 Natale Tubiolo ha chiesto a Palazzo Comitini un’accelerazione netta rispetto al passato. Ma Giulio Tantillo ha subito frenato: “Bisogna attendere i 60 giorni di rito sulla risposta data all’Autorità Garante“. Fino ad allora, nulla da fare.
C’è poi il bilancio consuntivo, su cui Roberto Lagalla ha ricordato la necessità di dare un via libera in tempi rapidi. Prima però bisognerà approvare il Dup. E anche quello dovrà passare a Sala Martorana. Inoltre sullo sfondo inizia a palesarsi il nuovo piano triennale delle opere pubbliche. Il libro mastro delle infrastrutture della città, da cui dipendono lavori e relativi investimenti. Oggi si va di nuovo in scena in Consiglio Comunale. Sperando che il copione sia diverso a quello visto negli ultimi due mesi.