Il governatore siciliano Renato Schifani stamattina ha partecipato alla consegna di 70 mezzi antincendio ai volontari della Protezione civile, che si è svolta al Foro Italico di Palermo. Il presidente della Regione Siciliana oggi compie 74 anni.
La campagna antincendio in Sicilia partirà il 15 maggio e si concluderà il 31 ottobre e il governo regionale ha finora messo in campo alcuni interventi per non arrivare impreparata alla stagione estiva. Appena qualche settimana fa sono stati infatti consegnati gli attestati di partecipazione ai corsi di protezione civile (CLICCA QUI).
Il potenziamento del personale è adesso accompagnato anche da un rafforzamento dei mezzi. Una parte di essi sono nuovi, mentre alcuni sono stati ricondizionati e portati nelle condizioni idonee per affrontare l’emergenza che potrebbe scoppiare nei mesi estivi. Le associazioni beneficiarie dei nuovi automezzi sono state selezionate secondo criteri oggettivi che ne hanno misurato l’operatività, numero di volontari formati e pronti all’azione, idonei spazi di ricovero dei mezzi, partecipazione a esercitazioni di protezione civile e ai percorsi di formazione, rischio incendi nel raggio di 10 chilometri dalla sede.
Il governatore siciliano ha sottolineato: “Completiamo e integriamo il rafforzamento dello schema antincendio, questo programma di oggi fa parte di quello che abbiamo detto in aula, ovvero che avremmo potenziato i nostri mezzi, oggi sono arrivati, faremo in modo di farlo”.
“Abbiamo già acquistato nove elicotteri antincendio, – prosegue Schifani – abbiamo potenziato il personale, faremo di tutto per non arrivare impreparati agli eventi che dovessero verificarsi. Un dato è certo: l’ecosistema è cambiato. Passiamo dagli incendi alla siccità, quindi l’emergenza rischia di diventare normalità, ma su questo ovviamente con senso di responsabilità dobbiamo fare il massimo e lo faremo“.
Presente all’evento anche il Dirigente generale della Protezione Civile, Salvatore Cocina: “Oggi insieme con il Corpo forestale della Regione Siciliana e con il corpo dei Vigili del Fuoco c’è la realtà del volontariato che negli ultimi anni è cresciuta tantissimo in Sicilia. A supporto del volontariato consegniamo oltre settanta mezzi, tra nuovi e ricondizionati. Servono per lo spegnimento degli incendi soprattutto nelle aree più remote e nei paesi più distanti e montuosi dove l’intervento è più difficile. Ma servono anche per il pattugliamento e per un’attività di prevenzione, specie nelle giornate di allerta rossa“.
Cocina ha anche descritto le modalità di intervento dei nuovi mezzi e l’utilità concreta che questi rivestiranno nella lotta agli incendi.
“Abbiamo già formato 750 volontari – prosegue Cocina – e proprio oggi si chiudono altri corsi. Questi contribuiranno al contrasto degli incendi che, ricordiamo, spesso non ha cause naturali ma è doloso o colposo, legato all’azione di pochi piromani e delinquenti incendiari”.
Le organizzazioni opereranno, come sempre, a supporto del Corpo forestale della Regione e dei vigili del fuoco. Grazie alla nuova dotazione di automezzi, il nuovo personale si aggiungerà alle 236 squadre già operative nel 2023.