È rimasta all’ancora al molo commerciale di Lampedusa, momentaneamente interdetta alla navigazione, il veliero della ong Nadir che venerdì scorso aveva soccorso 112 migranti in acque Sar libiche.
Al comandante è stato notificato il verbale di illecito amministrativo elevato perché non avrebbe comunicato immediatamente le operazioni di soccorso ai centri di coordinamento di Libia e Tunisia, competenti per area marittima. Il soccorso è avvenuto a ben 87 miglia dall’isola di Lampedusa, in una zona di confine fra le aree Sar libica e tunisina.
Contestato anche il fatto che la ong tedesca non si è attenuta alle direttive del ministero dell’Interno che aveva assegnato, quale Pos di sbarco, Porto Empedocle. Comandante ed equipaggio hanno invece fatto rotta su Lampedusa.
A notificare il verbale di illecito amministrativo è stata la Guardia costiera, che s’è occupata della ricostruzione dei soccorsi, assieme alla guardia di finanza e alla polizia.





