Dopo il duro sfogo di Corini, che dedica parole al vetriolo per Zamparini – che ringrazia di averlo portato a Palermo – e i cronisti, la parola passa al campo: “Io amo fare questo lavoro, lo faccio con passione e dedizione. Io devo essere credibile come allenatore davanti società e giocatori, è fondamentale la dialettica interna. Non deve esserci autolesionismo, mai da parte di nessuno: era forse giusto andare a casa ma poi ho pensato ai giocatori e ai tifosi che mi sostengono sempre. Adesso pensiamo solamente al Sassuolo, vogliamo vincere perché ce lo meritiamo“.
I rosa volano in Emilia, quindi, per affrontare domani il Sassuolo che si trova otto lunghezze sopra. A parlare è l’allenatore neroverde Eusebio Di Francesco che predica la massima attenzione in uno scontro diretto come questo: “Quella contro con il Palermo è una partita importantissima per noi perché potrebbe darci un po’ di tranquillità e la possibilità di svoltare. Il periodo è un po’ difficile, abbiamo avuto situazioni complicate e tanti infortuni. Ci auguriamo di poterne venire fuori al meglio, per il Palermo è fondamentale portare a casa dei punti“. Molti infortunati sono sulla via di recupero, come Berardi che però ancora non hai 90 minuti nelle gambe.
Poi Di Francesco si concentra sui giovani talenti italiani: “Gagliardini è un ottimo giocatore; in Italia si sta crescendo da questo punto di vista. Non solo il Sassuolo ma vedi il Milan, l’Atalanta, sono aspetti molto positivi. In Italia dobbiamo prima di tutto migliorare dal punto di vista delle strutture – conclude l’ex ala della Roma – Quando non c’è qualità delle strutture, non c’è qualità nel lavoro. In questo dobbiamo ancora migliorare e crescere”.
La stoccata finale è per la nuova moda di andare a giocare in Cina. “I cinesi vogliono dimostrare di essere potenzialmente forti, sarà difficile. Certo è che le offerte fatte sono impressionanti, impensabili, assurde, inadeguate per la cultura calcistica“.
Per la partita di domani, nel Palermo la novità è rappresentata, contemporaneamente, dal modulo di gioco e dalla presenza di Embalo (nella foto accanto) tra i titolari. La scelta di Corini, infatti, è puntare su un inedito tridente con l’attaccante della Guinea che orbiterà con Quaison attorno all’unica punta, il macedone Nestorovski. Squalificato Cionek, assente Andelkovic, in difesa giocheranno Gonzalez, Vitiello e Goldaniga. Molto difficile che Silva possa essere della partita, visto che non è previsto nemmeno in panchina.
Nel Sassuolo invece lo squalificato Pellegrini si aggiunge alla lunga lista degli indisponibili formata da: Cannavaro, Biondini, Magnanelli, Gazzola e Missiroli. Panchina per Berardi e probabile esordio per Aquilani.
Arbitrerà Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo.
Probabili formazioni
Sassuolo (4-3-3) 47 Consigli – 20 Lirola, 55 Letschert, 15 Acerbi, 13 Peluso – 21 Aquilani, 12 Sensi, 22 Mazzitelli – 16 Politano, 11 Defrel, 90 Ragusa. All. E. Di Francesco
Palermo (3-4-3) 1 Posavec – 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 6 Goldaniga – 3 Rispoli, 25 Henrique, 14 Gazzi, 97 Pezzella – 11 Embalo, 30 Nestorovski, 21 Quaison. All. E. Corini