Agevolazioni per i pendolari coinvolti in prima linea nell’emergenza coronavirus.
Questo è il succo dell’iniziativa del gruppo Caronte & Tourist, azienda che si occupa dei trasporti marittimi nello Stretto di Messina e non solo.
“Le società che si occupano del traghettamento di merci e persone sullo Stretto di Messina – a seguito di un decreto del Presidente della Regione Siciliana che stabiliva le modalità del collegamento marittimo con la Calabria, individuando le categorie autorizzate – hanno deciso di assicurare il traghettamento gratuito al personale sanitario (senza alcuna distinzione di grado, ruolo e specializzazione) che quotidianamente transita con vettura al seguito dall’una all’altra sponda per svolgere la propria professione in uno degli ospedali di Messina e Reggio Calabria. Era anche un modo, l’ennesimo, di conferire soggettività collettiva e politica a un’area unita – e non divisa – da quel tratto di mare“, sottolinea la società nel suo comunicato.
“E’ per questo, e non per fronteggiare abusi che pure continuano a registrarsi e che sarà in futuro sociologicamente interessante esaminare con maggior dovizia di approfondimento, che Caronte & Tourist – che ha preso su di sé l’onore ma anche l’onore di garantire le quattro corse giornaliere senza alcun contributo pubblico o rimborso – ha deciso di modificare l’iniziale impostazione disponendo che, a far data da mercoledì 15 aprile, tutto il personale delle professioni sanitarie, ma anche tutto quello appartenente alle Forze dell’Ordine e Forze Armate (compresi i Vigili del Fuoco) il cui apporto è spesso colpevolmente sottostimato, transiteranno con auto al seguito a una specifica tariffa agevolata di 22 euro andata e ritorno, previa verifica dei requisiti. Va peraltro ricordato che i passeggeri a piedi continueranno a transitare gratuitamente nella tratta tra Rada San Francesco e Villa San Giovanni“.
“Nei giorni scorsi – conclude il comunicato – il Gruppo Caronte & Tourist ha donato cinquecentomila euro ai comitati per la Protezione Civile di Sicilia e Calabria. La decisione di cui oggi si dà notizia dà il senso della coerenza con un sentimento della responsabilità sociale che trova tanti e sempre diversi modi di coniugarsi in favore della collettività dello Stretto”.