“La previsione di contenimento della diffusione del contagio da covid 19 attraverso l’uso di idonei strumenti (smart working ed altri) si estende anche ai soggetti del bacino Pip emergenza Palermo e ai soggetti utilizzati sia in attività socialmente utili che nei cantieri di servizio già percettori del reddito minimo di inserimento”. Lo afferma l’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone, facendo riferimento ad un’apposita nota scritta ieri dal dipartimento Lavoro a tutti gli enti utilizzatori di lavoratori in attività di interesse pubblico o sociale.
“Tenuto conto dell’aggravarsi della situazione epidemiologica, in considerazione che è assolutamente prioritaria la salute nei luoghi di lavoro e al fine di potere organizzare al meglio i suddetti lavoratori – ha affermato ancora l’assessore al Lavoro– si rende noto che la gestione della presenza, del lavoro agile o della turnazione dei soggetti Pip, Asu e RMI è rimessa alla valutazione discrezionale degli enti utilizzatori sulla base delle proprie esigenze organizzative”.