Arriva la nota trasmessa dalla Sezione di controllo per la Regione della Corte dei Conti, al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, all’Aran Sicilia e agli assessori alla Funzione pubblica e all’Economia, allegando il rapporto di certificazione, che riguarda il rendiconto 2019, nelle camere di consiglio dell’11 e del 18 febbraio.
“La carenza del documento contabile consuntivo nel precludere la regolare conclusione del ciclo di bilancio dell’esercizio 2019 entro i termini previsti dall’ordinamento riverbera alcuni effetti interdittivi sulla corrente gestione del bilancio”.
Richiamando “il contenuto precettivo del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che interdice l’utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione all’ente che sia in ritardo nell’approvazione del proprio rendiconto, la Corte dei conti evidenzia, riferendosi alla recente “bocciatura” del rinnovo contrattuale dei dirigenti “la conseguenza che mancherebbero i presupposti di natura gius-contabile per l’eventuale corresponsione degli emolumenti arretrati relativi al periodo 2016-2020”.