Un incontro urgente per ripristinare il servizio di raccolta dei rifiuti Covid: lo chiede l’Anci Sicilia in una nota inviata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, all’assessore regionale all’Energia, Daniela Baglieri, ai sindaci, ai commissari straordinari e ai 9 prefetti dell’Isola.
“Con riferimento alle note emanate dalle Asp di alcune province – scrive Leoluca Orlando, presidente dell’Associazione dei comuni siciliani – con cui viene riferita l’impossibilità a svolgere, in via ordinaria, la gestione della raccolta, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti di tipo A prodotti dai pazienti positivi in quarantena e in cui si comunica ai sindaci di doversi fare carico del servizio, subentrando nella gestione della raccolta dei rifiuti “Covid”, si evidenzia che numerosi comuni, anche in relazione alla mancanza di dati e di un efficiente tracciamento, hanno segnalato di non essere nelle condizioni di assicurare tale servizio. Si precisa, inoltre, che i comuni che stanno svolgendo in via sostitutiva tale servizio si trovano a dover fronteggiare gravissime difficoltà operative“.
“Tale situazione – conclude – rischia di determinare una grave condizione di pericolo minando le tante precauzioni messe in atto per garantire la regolare attività del ciclo integrato dei rifiuti e la salvaguardia della salute dei lavoratori, dei cittadini e dell’ambiente”.