Il covid fa schizzare il numero dei decessi a Palermo. Il peso della pandemia si è abbattuto sul capoluogo siciliano. Gli effetti devastanti sono ben evidenti nell’ultimo Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane in relazione all’epidemia di Covid-19.
Come si apprende dal report, curato del ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, dal 30 dicembre 2020 al 5 ottobre 2021, solo a Palermo sono stati registrati 5558 morti, con un incremento di 725 unità (+15%) rispetto alla media degli ultimi 5 anni. Oltre al lockdown, alle mascherine e alle varie restrizioni la città deve fare adesso i conti con dei numeri veramente preoccupanti.
“I dati contenuti nel rapporto confermano il drammatico incremento della mortalità totale nella città di Palermo già rilevato nei precedenti rapporti. In particolare, dopo un rallentamento registrato a luglio, a partire dai primi di agosto si è registrata nuovamente una mortalità sensibilmente superiore all’atteso. Come rilevato nel Rapporto, l’incremento registrato ad agosto è attribuibile in parte alla quarta ondata epidemica ed in parte alle ondate di calore che hanno interessato soprattutto le regioni del sud. Anche a settembre la mortalità è significativamente superiore all’atteso“. Si è espresso così l’Ufficio Statistica del Comune di Palermo.
L’ANDAMENTO DEI DECESSI
Come si evince dalla nota, solo nel mese di febbraio si evidenzia una leggera flessione: 575 decessi, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 588 (-13 decessi, pari a -2%).
I restanti mesi registrano tutti un triste segno positivo. A spiccare, tra questi, è il mese di agosto con +168 decessi e un +36% rispetto alla media degli ultimi 5 anni.
“Nel mese di gennaio i decessi rilevati a Palermo sono stati 763, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 684 (+79 decessi, pari a +12%) – prosegue la nota –. Nel mese di marzo i decessi rilevati a Palermo sono stati 680, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 619 (+60 decessi, pari a +10%). Nel mese di aprile i decessi rilevati a Palermo sono stati 653, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 530 (+123 decessi, pari a +23%). Nel mese di maggio i decessi rilevati a Palermo sono stati 548, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 469 (+79 decessi, pari a +17%). Nel mese di giugno i decessi rilevati a Palermo sono stati 545, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 448 (+97 decessi, pari a +22%). Nel mese di luglio i decessi rilevati a Palermo sono stati 486, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 477 (+9 decessi, pari a +2%). Nel mese di agosto i decessi rilevati a Palermo sono stati 641, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 473 (+168 decessi, pari a +36%). Nel mese di settembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 538, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 437 (+101 decessi, pari a +23%)”.
Il bilancio resta drammatico osservando invece l’analisi dei decessi settimanali. I picchi maggiori di mortalità si sono registrati dal 20 al 26 gennaio (+34,5%), dal 24 al 30 marzo (+40,3%) e dal 14 al 20 aprile (+33,6%) e dal 23 al 29 giugno (+45,5%). In linea con i numeri mensili presenti in classifica ben 3 settimane di agosto:dal 4 al 10 agosto (+36,4%), dall’11 al 17 agosto (+68,2%) e dal 18 al 24 agosto (+38,6%).