“La crociata di una parte del mondo politico e di quello medico contro chi ha scelto di non vaccinarsi rischia solamente di alimentare e di acuire uno scontro sociale già esistente e pericoloso” lo afferma la parlamentare europea Francesca Donato.
“Stiamo assistendo ad uno spettacolo surreale – spiega l’eurodeputata – politici che incolpano cittadini, medici che minacciano addirittura di non curare chi è privo di green pass e addirittura un ordine professionale come quello dei medici di Palermo che denuncia ‘vessazioni’ organizzate da parte di presunti ‘pazienti negazionisti’. L’assessore regionale alla Salute continua a supportare la criminalizzazione delle libere scelte di cittadini e invoca un obbligo che non può esserci perché vietato da Costituzione e leggi europee. Ci manca solo che qualcuno, sulle orme dell’assessore D’Amato della Regione Lazio, proponga di far pagare le cure mediche ai non vaccinati e il quadro delle meschinità è completo“.
“È sconcertante questo continuo soffiare sul fuoco dell’odio sociale in un momento in cui una parte della popolazione si sente stigmatizzata e discriminata e rischia di arroccarsi per reazione sempre più su posizioni radicali e di rottura. È pericoloso e non è degno di chi ha responsabilità pubbliche o ha prestato il giuramento di Ippocrate” conclude l’esponente della Lega a Bruxelles.