La Germania contabilizza nelle ultime 24 ore il record di 50.196 nuovi contagi da Covid-19, ai massimi dall’inizio della pandemia per il quarto giorno consecutivo. I decessi sono stati ieri 236, mentre l’incidenza a sette giorni e’ passata da 232 a 249 per 100mila abitanti.
Il Paese sta valutando quindi una stretta su modello italiano: a proporla al Bundestag questa mattina il vicecancelliere e attuale ministro delle Finanze Olaf Scholz che punterebbe a rendere obbligatorio il Green Pass nei luoghi di lavoro e a consentire l’accesso ad eventi e locali solo a chi si sia gia’ vaccinato.
“Ci sono molti passi che dobbiamo fare per superare questo inverno, per mettere al riparo il nostro Paese dall’inverno – ha detto ai deputati Scholz –. La piu’ importante e’ non rilassare il nostro lavoro sulla campagna vaccinale affinche’ il massimo dei cittadini venga vaccinato. Non tutti sono persuasi e sappiamo quali saranno le conseguenze: un numero molto elevato di coloro che non saranno vaccinati sara’ contagiato. E’ la situazione che ci attende’, ha avvertito auspicando la riapertura dei centri di vaccinazione. L’impennata dei contagi e’ in parte attribuita al tasso di vaccinazione relativa alla popolazione in Germania, poco superiore al 67%. Nessun obbligo di vaccinazione e’ stato imposto nel Paese, neanche per il personale sanitario”.