Sono stati inoculati tutti 1.170 vaccini anti Covid-19 del primo pacchetto arrivato il 31 dicembre scorso all’Azienda Garibaldi di Catania, grazie anche alla massiccia adesione del personale in servizio nei due ospedali. Per favorire i flussi sono state organizzate due postazioni, una ciascuno per nosocomio. Oggi sono stati fatti 484 vaccini a medici e infermieri.
“Gli operatori sanitari del Garibaldi – ha detto il direttore generale del Graibaldi, Fabrizio De Nicola – hanno dato prova di grande sensibilità e di altruismo, dimostrando di aver compreso il vero significato di questa vaccinazione. Hanno messo in sicurezza non soltanto loro, ma anche tutti i pazienti e i loro stessi familiari”.
Esaurita la prima scorta di vaccini, già dal pomeriggio è cominciata la somministrazione del secondo gruppo, che era già arrivato in ospedale nelle prime ore della mattinata.
ANCHE A PALERMO
L’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia – Cervello” di Palermo oggi ha concluso la prima tornata di vaccinazioni.
Le sedute vaccinali, dal 31 dicembre a oggi, hanno permesso in tempi record di somministrare il vaccino a quasi la metà dei dipendenti.
Agli 810 operatori sanitari vaccinati alla data di domenica scorsa, si sono aggiunti i 180 di ieri e ancora i 180 di questa mattina, esaurendo così in tempi rapidi tutta la prima fornitura di vaccini pervenuta. Sono state, infatti, somministrate il totale di dosi per un numero pari a 1170 e, avendo già ricevuto la seconda fornitura, si continuerà a vaccinare nella giornata di domani ed in quelle successive.
“Un risultato importante – afferma il direttore generale Walter Messina – soprattutto per la nostra azienda, da subito impegnata in prima linea sull’emergenza pandemica da Covid19, che si è potuto raggiungere grazie all’impegno profuso da tutto il nostro personale, senza il quale non sarebbe stato possibile approntare con tale tempestività un’organizzazione adeguata per il raggiungimento di questo significativo traguardo”.
I DATI DELL’ASP PALERMO
L’Asp di Palermo in 6 giorni ha smaltito l’81% della prima fornitura di vaccini anti-covid ricevuta. Sono 6.644 su 8.190 le dosi inoculate negli 8 centri di pertinenza dell’Azienda sanitaria del capoluogo. L’Asp ha avviato le vaccinazioni anche nelle Rsa e nelle case di riposo per anziani. Sono i distretti sanitari che si occupano di garantire a domicilio le prestazioni nelle strutture che insistono nel proprio territorio di competenza.
Oggi sono state vaccinate 216 persone tra operatori, degenti e ospiti-anziani delle strutture del Distretto di Petralia Sottana.Complessivamente oggi sono state 1.039 le dosi inoculate così ripartite: 450 a Villa delle Ginestre, 167 all’ospedale “Civico” di Partinico, 56 all’ospedale Ingrassia, 18 al Giglio di Cefalù e 132 al Buccheri-La Ferla, oltre alle 216, come detto, delle Rsa delle Madonie.
Intanto, l’Asp di Palermo può già contare sulla seconda fornitura di vaccino: dopo le 8.190 dosi della prima tranche (31 dicembre scorso), sono disponibili ulteriori 4.680 dosi (totale 12.870 dosi).