Condividi

Cuccioli morti e cani denutriti lasciati a sbranarsi tra loro: nell’Ennese scoperto capannone degli orrori

venerdì 24 Dicembre 2021

Cuccioli morti trovati a terra nel fango, cani denutriti e maltrattati lasciati a sbranarsi tra di loro, il tutto dentro un capannone con la pavimentazione ricoperta da letame di mucca.

Questo lo scenario di orrore che si sono trovati di fronte i volontari siciliani dell’Ente nazionale protezione animali dopo aver risposto ad una richiesta di aiuto a Cerami, in provincia di Enna, frutto delle azioni di un uomo “accumulatore seriale” di cani.

Dopo la prima perlustrazione è iniziata subito un’operazione coordinata dal programma nazionale Rete Solidale di Enpa e che ha coinvolto diverse Sezioni della Protezione Animali in Sicilia per recuperare al più presto gli animali, farli visitare, offrirgli le necessarie cure e trovare loro un luogo pulito e sicuro. Sono 140 i cani salvati, di cui sessanta cuccioli, a cui Enpa ha già trovato una sistemazione. Sono 80 i cani sterilizzati di cui venticinque femmine che ora sono seguite da educatori cinofili. I maschi sono stati trasferiti in rifugi.

“Per prima cosa – racconta Paola Tintori, tesoriera nazionale enpa e responsabile di rete solidale enpa, che ha coordinato le operazioni – abbiamo portato via le mamme con i cuccioli e le femmine in procinto di partorire. Parliamo di oltre 60 cuccioli curati e messi in condizione di essere adottati che oggi hanno trovato quasi tutti una nuova casa. Un risultato incredibile- Fondamentale anche la disponibilità del sindaco di Cerami, Silvestro Chiovetta, che ringraziamo di cuore. La nostra ambulanza veterinaria è andata direttamente a Cerami con il dottor Meir Levy, veterinario Enpa, per valutare la salute dei cani e intervenire tempestivamente”.

“Oggi il capannone dell’orrore è vuoto“, afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.