Palagonìa, cittadina situata sul margine sud della piana di Catania, dal 16 al 18 marzo celebra, con la Fiera dell’Arancia, il frutto che rappresenta a pieno titolo la comunità. Sarà una tre giorni che festeggerà “l’oro rosso”, che tanto ha contribuito e continua a contribuire all’economia del territorio. Nei giorni della manifestazione nelle piazze Umberto I e Garibaldi e nelle vie principali del paese, saranno ospitati gli stand con le arance e i prodotti tipici locali.
Non mancheranno il folklore, l’intrattenimento, la musica in piazza e le degustazioni salutari e, rigorosamente, a base di arancia. A tal proposito l’Amministrazione, con una nota, ha puntualizzato che, in occasione di questa edizione, tutti gli operatori del settore ristorazione (bar, chioschi, paninerie, pizzerie e ristoranti) sono invitati a preparare dei menù, bevande incluse, rigorosamente a base di questo agrume, rosso come il sole al tramonto, e gli esercenti ad esporre, davanti la propria attività, dei cesti di arance con foglia.
Una bella vetrina promozionale del territorio dell’arancia a polpa rossa, che si fregia del marchio IGP Arancia Rossa di Sicilia in tutte le sue varietà, Tarocco, Moro, Sanguinella. Le arance a polpa pigmentata rappresentano circa il 70% della produzione siciliana, regione che detiene più del 60 per cento della superficie nazionale coltivata a specie arancicole sia rosse che bionde.
Ricche di vitamina C, alle arance rosse sono attribuite proprietà protettive dell’organismo e sono indicate anche nella cura dello scorbuto e delle deficienze immunitarie. Inoltre le antocianine (i pigmenti vegetali ai quali è dovuta la colorazione dei frutti) hanno proprietà difensive dei capillari sanguigni e funzionano a livello cellulare come ossidante dei cosiddetti radicali liberi. Fatto non secondario è il loro vasto uso: marmellate, succhi freschi, quali ingredienti di preparazioni dolciarie e gustosi piatti, con in testa la classica insalata siciliana di arance, con olive nere, aringhe, cipolla, peperoncino e olio extravergine di oliva.
Buona salute a tutti.