“Ora basta. Sul Palazzo di giustizia ho avviato il preavviso di disdetta dei precedenti protocolli di intesa. O entro 60 giorni si chiarisce tutto oppure il Comune di Messina si tira fuori da questa trentennale pantomima”.
Il monito sul “tormentone” irrisolto del nuovo palazzo di giustizia arriva dal sindaco di Messina, Cateno De Luca, che ha inviato una nota alle parti interessate dal protocollo di intesa per sollecitare un chiarimento definitivo: al Ministero di Giustizia ma anche al Ministro della Difesa, all’Agenzia del Demanio, e per conoscenza alla Prefettura di Messina e alla Corte d’Appello di Messina e alla Procura di Messina.
“Il Comune di Messina non ha ancora avuto ad oggi alcuna notizia dell’avvio del percorso amministrativo per la realizzazione del nuovo palazzo di giustizia. EÈbene ricordare che con deliberazione dell’8 febbraio 2017 è stata approvata la bozza del protocollo d’intesa tra tra le parti per realizzare l’opera nell’area dell’ospedale militare di Viale Europa. Nel protocollo era prevista la realizzazione di del nuovo ospedale militare con la rifunzionalizzazione ed ampliamento, a carico del Comune di Messina, del comprensorio ex magazzini Gazzi da mettere già in uso alla Marina Militare”.
De Luca richiama un incontro che a suo tempo ci fu con l’Agenzia del Demanio nel quale “si era convenuto che tale ente avrebbe prodotto una relazione contenente il crono-programma e l’analisi dei costi del progetto previsto dal protocollo d’intesa siglato ormai più di due anni fa”.
“Il 3 ottobre scorso – continua De Luca – la conferenza permanente ha discusso la situazione di criticità degli uffici giudiziari di Messina e in merito alla realizzazione del nuovo palazzo di giustizia si è espresso di trasmettere a tutte le autorità centrali e periferiche la nota del Prefetto di Messina da cui risulta la disponibilità dell’Università di Messina, a fornire al personale di Sanità dell’ospedale Militare, adeguata sistemazione in via provvisoria, nei locali del Policlinico. Tale soluzione consentirebbe di avere in tempi ragionevoli la disponibilità dell’area dell’ex ospedale militare, senza attendere i tempi più lunghi del protocollo d’intesa, anche perché allo stato sembra essere stato redatto soltanto il progetto di massima relativo al nuovo polo ospedaliero militare”.
De Luca chiedere alle Istituzioni di “adottare le decisioni relative alla progettazione e alla realizzazione del nuovo palazzo di giustizia, valutando come suggerito dagli Uffici Giudiziari cittadini, anche l’opportunità di revocare il richiamato protocollo d’intesa”, e aggiunge: “La mia nota è da intendersi come avvio del procedimento di revoca dei richiamati protocolli d’intesa, con l’avvertenza che trascorsi inutilmente 60 giorni, si procederà a porre in essere la delibera di Giunta municipale di revoca dei protocolli, con la contestuale rinuncia al residuo mutuo di 17 milioni di euro concesso al Comune di Messina nei primi Anni Novanta per la realizzazione di un nuovo palazzo di giustizia”.