“Ora ci siamo rotti le scatole a Messina. Basta con questi lavori della fibra ottica degni delle porcilaie. Stop, denunzio all’Autorità Giudiziaria e farò richiesta di risarcimento danni”. Così il sindaco di Messina Cateno De Luca passa alle maniere forti e blocca le opere di posizionamento della fibra ottica nel capoluogo, che secondo il primo cittadino starebbero determinando innumerevoli disagi e disservizi. Per questo De Luca, passando dall’ira agli consequenziali, ha disposto in merito ai lavoro di scavo per reti telematiche la sospensione temporanea dei cantieri.
“A seguito dell’ennesimo sopralluogo da parte del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Salvatore Mondello sui luoghi in cui si lavora per la messa in opera della fibra ottica e sulla scorta delle innumerevoli segnalazioni che sono pervenute da parte di liberi cittadini e soggetti istituzionali – spiega De Luca – l’Amministrazione comunale ha dato mandato ai dipartimenti competenti di sospendere temporaneamente i lavori nelle more che vengano riparati tutti i danni arrecati alla città”.
“A tal fine oggi – continua De Luca – con una lettera indirizzata ai Dipartimenti comunali Lavori Pubblici, Patrimonio e Mobilità Urbana, al Comando della Polizia municipale e alla società che esegue le opere, facendo seguito alla precedente nota del 19/02/19, in cui sono stati evidenziati i disservizi creati dai lavori di scavo per la posa di reti telematiche, nonostante gli innumerevoli incontri, tavoli tecnici, comunicazioni per le vie formali e brevi, il vicesindaco Mondello ha comunicato che: “In considerazione dell’insostenibilità dei disservizi, si chiede ai Dirigenti indirizzo di sospendere tutte le attività, onerando la società in indirizzo di predisporre un quadro complessivo dei danni e un conseguente piano dei lavori di ripristino. Sarà possibile riprendere le attività soltanto dopo avere effettuato tutte le riparazioni derivate da una cattiva esecuzione dei lavori e comunque dopo preventiva autorizzazione da parte dei Dirigenti, che, a loro volta, sono onerati di una puntuale e rigida attività di controllo degli stessi”.