Il Presidente del Consiglio Comunale, Giulio Tantillo, interviene in merito alla lettera aperta diffusa il 15 luglio dai Presidenti delle Circoscrizioni sul tema del decentramento, esprimendo forti perplessità sia sul metodo adottato che sui contenuti emersi.
Sul piano del metodo, Tantillo definisce “del tutto fuori luogo” la scelta di pubblicare un atto di critica istituzionale nella giornata dedicata a Santa Rosalia, Patrona della Città. “Un’iniziativa ancor più inopportuna – sottolinea – per l’accostamento tra le argomentazioni della lettera e le contestazioni verificatesi durante il Festino”.
Sul merito della questione, il Presidente evidenzia come i firmatari avrebbero dovuto privilegiare “il confronto politico interno, il dialogo con l’Amministrazione e il Consiglio Comunale”. “È auspicabile che chi ricopre ruoli di rappresentanza – prosegue – dimostri una visione unitaria e costruttiva, nel rispetto dei canali istituzionali”.
Quanto alle critiche rivolte al Sindaco e all’Assessore competente, Tantillo le considera “prive di fondamento. Appare incomprensibile o volutamente trascurato il fatto che il decentramento costituisca un percorso complesso e di lungo periodo, avviato proprio da questo Consiglio Comunale. Processi di riorganizzazione e redistribuzione di competenze richiedono tempi fisiologici e un articolato confronto interistituzionale”.
Il Presidente del Consiglio conclude ribadendo la “piena disponibilità del Consiglio Comunale e sicuramente di tutte le forze politiche presenti” a lavorare sul tema, ma con una precisazione: “il cammino verso un autentico decentramento deve essere graduale, condiviso e privo di fughe in avanti. Solo attraverso la collaborazione si potranno ottenere risultati duraturi per la Città”.